Solofra approva il protocollo salva Distretto sanitario

Solofra approva il protocollo salva Distretto sanitario
Il consiglio comunale di Solofra nella seduta di martedì 3 novembre ha approvato all’unanimità il protocollo d’intesa stilato dalle amministrazioni comunali del comprensorio solofrano-montorese-serinese e dalla comunità montana “Irno-Solofrana” per salvare il distretto sanitario di Montoro Superiore…

Solofra approva il protocollo salva Distretto sanitario

Il consiglio comunale di Solofra nella seduta di martedì 3 novembre ha approvato all’unanimità il protocollo d’intesa stilato dalle amministrazioni comunali del comprensorio solofrano-montorese-serinese e dalla comunità montana “Irno-Solofrana” per salvare il distretto sanitario di Montoro Superiore e rivalutare l’ospedale Landolfi di Solofra. Obiettivo del protocollo: evitare ogni possibilità di depotenziamento dei servizi sanitari se non addirittura per il potenziamento, degli standard sanitari offerti nel comprensorio solofrano-montorese-serinese. L’obiettivo che le amministrazioni intendono perseguire è duplice: specializzare il presidio ospedaliero del Landolfi di Solofra con nuove tecnologie volte a migliorare la degenza ed i servizi di prima accoglienza e dotare il presidio di un impianto di rianimazione e risonanza magnetica ed attivare altresì l’hospice oncologico annesso al presidio ospedaliero. Potenziare e confermare come sede operativa il distretto di Montoro Superiore per i servizi ambulatoriali in particolar modo per i bambini. Per il conseguimento delle finalità gli amministratori chiederanno alla Regione Campania ed all’Asl di Avellino di continuare a sostenere i presidi sanitari presenti sul territorio montorese-solofrano, volti al mantenimento ed allo sviluppo della sanità pubblica. Offrire finanziamenti per assicurare ad un territorio tanto vasto sia per estensione che per popolazione un servizio sanitario qualitativamente apprezzabile. Al fine di conseguire gli obiettivi prefissati sarà costituito un gruppo che si impegna a sostenere le attività sanitarie esistenti sul territorio con iniziative di volta in volta concordate fra i componenti del comitato.

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