Quote rosa, la De Stefano “salva” Guarino

Quote rosa, la De Stefano “salva” Guarino
La pronuncia del Tar che ha bocciato la giunta la Provinciale di Taranto ha fatto sobbalzare non solo il diretto destinatario del provvedimento, il presidente Giovanni Florido, ma anche numerosi amministratori locali. Sono infatti oltre mille e cinquecento le giunte locali che sono carenti sotto l’a…

Quote rosa, la De Stefano “salva” Guarino

La pronuncia del Tar che ha bocciato la giunta la Provinciale di Taranto ha fatto sobbalzare non solo il diretto destinatario del provvedimento, il presidente Giovanni Florido, ma anche numerosi amministratori locali. Sono infatti oltre mille e cinquecento le giunte locali che sono carenti sotto l’aspetto delle pari opportunità. Si chiama fuori da questa massa di consigli comunali, provinciali e regionali il comune di Solofra che annovera fra le sue fila un esponente del gentil sesso. Si tratta di Orsola de Stefano che “salva” l’amministrazione Guarino dal richiamo al rispetto delle quote rosa. Amministratrice di lungo corso, Orsola De Stefano è sposata con figli. Laureata, svolge la professione di commercialista. Ha affiancato il sindaco Antonio Guarino fin dal suo primo mandato ricoprendo il ruolo di assessore al bilancio ed ai tributi oltre che al commercio. Orsola De Stefano durante il suo primo mandato ha tenuto a battesimo il suap ovverosia lo sportello unico per le attività produttive contribuendo a rendere più agevole il dialogo fra le istituzioni ed i cittadini. Quale presidente della commissione pari opportunità ha promosso l’avvio di progetti, in collaborazione con gli istituti scolastici, per arginare il fenomeno del disagio sociale. Nel 2007 ha centrato la rielezione. Il sindaco l’ha volta al suo fianco anche nel secondo mandato includendola nuovamente nella giunta di Palazzo Orsini. Dopo il rimpasto di giunta Orsola de Stefano ha dovuto lasciare il posto di assessore al bilancio al giovane Agostino De Maio. Il primo cittadino le ha comunque riconosciuto il ruolo di consigliere delegato. Un fatto che ha permesso alla dottoressa de Stefano di continuare il lavoro amministrativo intrapreso all’avvio del mandato. Sue infatti sono restatele deleghe per: Tributi, Pubblica istruzione, Mensa e trasporti scolastici, Cultura, Pari opportunità , Politiche femminili.

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