Distretto, il comune di Solofra interroga la Regione

Distretto, il comune di Solofra interroga la Regione
Un quesito alla Regione Campania per appurare se il comitato di distretto di Solofra ha esaurito o meno la su funzione. A produrlo è stata l’amministrazione comunale di Solofra dopo che nell’ultima riunione del comitato fu sollevata la questione della decadenza del tavolo di confronto. Il Pi del dis…

Distretto, il comune di Solofra interroga la Regione

Un quesito alla Regione Campania per appurare se il comitato di distretto di Solofra ha esaurito o meno la su funzione. A produrlo è stata l’amministrazione comunale di Solofra dopo che nell’ultima riunione del comitato fu sollevata la questione della decadenza del tavolo di confronto. Il Pi del distretto industriale di Solofra ha prodotto numerosi in termini di infrastrutture, servizi e sostegno all’impresa. Il recupero del complesso edilizio dell’ex convento di Santa Chiara, la realizzazione di un tronco stradale per il miglioramento e la razionalizzazione dell’accesso alla viabilità dell’area ASI e all’impianto di depurazione del comune di Solofra. Il comune di Solofra ha firmato il contratto di programma per l’accesso alle risorse necessarie al trasferimento nella zona industriale di quegli opifici conciari che ancora insistevano nel centro città. Nove le aziende che hanno avviato il processo di delocalizzazione. L’intervento di delocalizzazione ha usufruito di risorse pubbliche e di risorse private. Una rilevante importanza rivestono le risorse impegnate sul fronte ambientale. Il Pi del distretto industriale di Solofra ha aperto la strada a due importanti iniziative di recente concretizzatesi grazie all’intervento della Camera di Commercio di Avellino che ha raccolto intorno a sé le associazioni datoriali, le organizzazioni sindacali e le istituzioni. Il programma per la realizzazione di un marchio di eco-compatibilità e la certificazione ambientale delle imprese del distretto.

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