Consorzi di bonifica, arrivano i tagli della Regione

Consorzi di bonifica, arrivano i tagli della Regione
I cittadini del comprensorio montorese-solofrano guardano con attenzione al disegno di legge di modifica dei consorzi di bonifica allo studio della Regione Campania. Licenziato dalla commissione agricoltura il ddl procede ora il suo iter burocratico. La novità più rilevante riguarda il numero dei Co…

Consorzi di bonifica, arrivano i tagli della Regione

I cittadini del comprensorio montorese-solofrano guardano con attenzione al disegno di legge di modifica dei consorzi di bonifica allo studio della Regione Campania. Licenziato dalla commissione agricoltura il ddl procede ora il suo iter burocratico. La novità più rilevante riguarda il numero dei Consorzi di bonifica campani, che da 11 diventeranno 5, attraverso una serie di accorpamenti per contiguità territoriale: Volturno-Garigliano-Calore; Nord Occidentale-Metropolitano-Sarno; Sele-Alento; Ufita; Vallo di Diano-Tanagro. Il disegno di legge recepisce integralmente i più recenti indirizzi della Conferenza Stato – Regione in materia di semplificazione amministrativa e ottimizzazione delle risorse. La Campania è la prima regione italiana ad attuare quegli indirizzi con una disciplina organica. “Gli accorpamenti – assicura il presidente della Commissione Sebastiano Sorrentino – non comporteranno contrazioni dei livelli occupazionali degli enti: non un solo posto di lavoro andrà perso”. In materia di competenze regionali, infine, il nuovo testo introduce una netta distinzione di ruoli tra gli assessorati all’Ambiente e all’Agricoltura: in capo all’Ambiente restano le bonifiche, in capo all’Agricoltura l’irrigazione e le attività produttive.

SPOT