“Mercogliano 2010”,Censullo:respingiamo ogni addebito e falsità

“Mercogliano 2010”,Censullo:respingiamo ogni addebito e falsità
“C’è la necessità di precisare alcune informazioni distorte che si stanno distribuendo in giro con volantini ed a mezzo stampa contro la squadra diretta da Massimiliano Carullo e nella quale sono candidato. Il mio intervento è sereno e fa riferimento a fatti concreti, non a chiacchiere ed enunc…

“Mercogliano 2010”,Censullo:respingiamo ogni addebito e falsità

“C’è la necessità di precisare alcune informazioni distorte che si stanno distribuendo in giro con volantini ed a mezzo stampa contro la squadra diretta da Massimiliano Carullo e nella quale sono candidato. Il mio intervento è sereno e fa riferimento a fatti concreti, non a chiacchiere ed enunciazioni”. E’ quanto afferma Remigio Censullo, candidato alla carica di Consigliere comunale nella lista “Mercogliano 2010”, con Massimiliano Carullo Sindaco. “Come gli interventi nel corso dei passati consigli comunali, nei gruppi, con gli amici..intervengo laddove si presenta l’opportunità di riflettere e di far riflettere. Noi dobbiamo far innamorare del bello, – prosegue Censullo – dobbiamo appassionare le persone alla politica e con i nostri atteggiamenti siamo molto vicino a questo obiettivo. Non provochiamo ma diamo risposte serie e documentate alle persone. In questa campagna elettorale, noto che siamo alle solite: offese, maldicenze, storture anche dinanzi le evidenze. In particolare noto che stanno distribuendo dei volantini dove qualcuno immagina di poter dare indicazioni sul come operare. Peccato però che nelle sedi del confronto, nelle manifestazioni, nei gruppi e tra la gente questi personaggi sono sempre stati assenti. Li vediamo solo ora in giro a chiedere voti. Non si può costruire il futuro senza l’appartenenza ad un percorso, ad una storia; il rischio è di cadere nella denuncia spietata che non fa bene alla politica. La politica è passione, partecipazione, riflessione e chi denuncia senza dare indicazioni di soluzione si riduce al mercimonio. Due lapidarie considerazioni sulla questione dei giovani tanto proclamata. La prima: a me dispiace per chi vuole farsi profeta ma deve essere chiaro che chi parla di giovani e politica al di fuori della lista Mercogliano 2010 è in ritardo. Apparteniamo ad un progetto che già c’è, è già realtà, non a caso il più giovane cinque anni fa ero proprio io con ventuno anni d’ età. Stiamo attuando percorsi di coinvolgimento dei ragazzi alla macchina amministrativa, parlo di ragazzi di tredici e quattordici anni quindi noi siamo lontani da chi opera per un tornaconto elettorale. Gettiamo semi per tutti e per questo siamo sereni sul lavoro intrapreso. La seconda: siamo giovani anche nelle idee. Leggevo sempre in un volantino, che i giovani non avevano spazi nei centri sociali. Chi pensa questo è in errore perché non si accorge che i nostri centri sono pieni di attività pubblicizzate ogni anno e attuate nel massimo della trasparenza attraverso un modulo che fortemente ho voluto con cui i giovani scrivono alla pubblica amministrazione, si protocolla, si va in giunta per deliberare e poi si affigge la delibera nell’ albo pretorio: il massimo della trasparenza. Da anni ormai vige questo sistema e abbiamo così evitato di “escludere dalla partecipazione o dall’ uso” del centro sociale chi non avesse rapporti diretti con gli amministratori. Un successo di legalità e trasparenza targato oggi con Mercogliano 2010”.

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