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Mercogliano,Scibelli: fondi strutturali per rilancio turismo |
Mercogliano,Scibelli: fondi strutturali per rilancio turismo
“La nuova frontiera per lo sviluppo dell’economia mercoglianese è l’utilizzo dei fondi strutturali.” Lo afferma Michele Scibelli, Presidente del Circolo del Movimento per l’Autonomia di Mercogliano. “La classe dirigente che seguirà quella attuale – aggiunge – dovrà ben agire in tal senso. Crediamo fortemente nell’imprenditoria giovanile e l’MpA, pertanto, si farà garante dell’esigenza avvertita dalle nuove generazioni, di investire sul territorio. Viste le potenzialità inespresse, riteniamo che attraverso lo strumento delle associazioni, delle cooperative e delle società di persone e di capitali, si possa davvero rilanciare il turismo religioso e di conseguenza favorire le iniziative imprenditoriali funzionali a garantire i servizi di accoglienza dei pellegrini che si recano annualmente al Santuario di Montevergine.” “Purtroppo – sottolinea l’esponente del Mpa – economicamente di tale flusso ne beneficiano soltanto i comuni limitrofi e, paradossalmente, Mercogliano non riesce a trasformare le sue potenzialità da inespresse ad effettive. La nostra città, infatti, paga la cristallizzazione del turismo solo nei pressi del Santuario; la soluzione del problema sta nel potenziare le strutture di accoglienza del flussi turistici concentrandole a Torrette, Torelli, viale San Modestino e Capocastello. E’inconcepibile che un intero territorio come quello mercoglianese non riesca a far quadrato su questo punto. Noi dell’MpA riteniamo che l’intera comunità debba beneficiare del flusso di pellegrini, così come accade a Materdomini e Pietrelcina.” “Siamo dell’idea – spiega Scibelli – che il binomio fondi strutturali e rilancio del turismo costituisca la proposta vincente per conseguire lo sviluppo professionale dei nostri giovani che in questo modo vedranno realizzati il loro progetti e potranno essere valorizzati. “ “E’ intenzione del nostro partito organizzare dei momenti di confronto con esperti del settore che istruiscano i giovani sui fondi dell’UE e che li assistano per una eventuale pratica di concessione. Ci offriremo – conclude Scibelli – come interlocutori e garanti di tutti coloro che abbiano delle idee imprenditoriali consone allo sviluppo ed alla valorizzazione del territorio.”
