Mercogliano: Carullo, Censullo e Corrado incontrano i giovani

Mercogliano: Carullo, Censullo e Corrado incontrano i giovani
“La città è il prodotto dell’identità di una comunità, identità che si alimenta di un forte senso d’appartenenza. Ma una città con una forte identità può rappresentare un rischio: la chiusura in sé stessa, una sorta di autocelebrazione, una visione nostalgica e quindi regressiva, che si compiace di …

Mercogliano: Carullo, Censullo e Corrado incontrano i giovani

“La città è il prodotto dell’identità di una comunità, identità che si alimenta di un forte senso d’appartenenza. Ma una città con una forte identità può rappresentare un rischio: la chiusura in sé stessa, una sorta di autocelebrazione, una visione nostalgica e quindi regressiva, che si compiace di sé fino a diventare una città ferma” così il Vice Sindaco prof. Massimiliano Carullo, candidato a Sindaco alle prossime elezioni amministrative di Mercogliano, ha introdotto l’incontro con alcuni Giovani di Mercogliano, al quale era stato invitato insieme al Consigliere delegato alle politiche giovanili Remigio Censullo ed il Consigliere Corrado Gaetano. “Dall’incontro – affermano Carullo, Censullo e Corrado – è emerso che è innegabile che stiamo attraversando un periodo di grave crisi al quale anche la Città di Mercogliano è esposta. Eppure l’economia di Mercogliano, rispetto agli altri Comuni della provincia di Avellino tiene. Non a caso negli ultimi anni siamo diventati uno dei comuni più ricchi della Regione. Alla crisi generale, che riguarda anche i modelli di sviluppo e le nuove strategie economiche intervenute con la globalizzazione, la nostra Città  associa condizioni svantaggiose sue particolari, come la mancata attuazione della cooperazione agricola, artigianale e commerciale per la diffusione dei prodotti dell’agricoltura e delle tipicità locali, il rarefarsi dell’intraprendenza artigianale se non con qualche accenno nell’area del centro storico grazie alla programmazione attuata negli ultimi anni dall’Amministrazione Comunale. Questa situazione  di precarietà economica  ed occupazionale può produrre una fuga di giovani verso il nord o verso nazioni europee.
Cosa possono fare i giovani di fronte a queste prospettive  scoraggianti?
Andare via è una soluzione, ma non sempre ha una convenienza a lungo termine: dove vi è maggiore guadagno, quasi sempre vi sono maggiori spese e lo sradicamento non avviene senza  dover pagare un grave scotto umano e sociale”.
Soddisfatti dell’incontro i Giovani che hanno partecipato ed i Consiglieri comunali che alla fine dell’incontro hanno dichiarato:
Remigio Censullo: “Occorre impegnarsi a cambiare il destino della nostra Città, occorre che le energie e le potenzialità si esprimano per concepire e realizzare un progetto di rilancio della nostra Città, che  continui a renderci, rispetto ai Comuni vicini,  di nuovo privilegiati e più progrediti”.
Gaetano Corrado: “I Giovani sono chiamati in prima istanza a quest’impresa,  perché il futuro della nostra Città appartiene soprattutto a Loro. Senza timidezze e senza soggezioni, chiediamo ai nostri coetanei di impegnarsi culturalmente e politicamente per  diventare protagonisti di un progetto di rilancio della nostra Città che, unitamente a Loro, come coalizione espressione della Società Civile, ci impegniamo a portare avanti nel programma 2010 – 2020”.

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