Gambardella a Idv: “Ben venga chiarimento politico”

Gambardella a Idv: “Ben venga chiarimento politico”
2Il commissario provinciale di Italia dei Valori, sig. Franco Mercuro, è politico troppo esperto ed accorto per non sapere che le sintesi giornalistiche quasi sempre brutalizzano il pensiero dell’intervistato. Non ho nulla di personale contro l’ingegnere Andrea Mongillo, nei confronti del quale, sia…

Gambardella a Idv: “Ben venga chiarimento politico”

2Il commissario provinciale di Italia dei Valori, sig. Franco Mercuro, è politico troppo esperto ed accorto per non sapere che le sintesi giornalistiche quasi sempre brutalizzano il pensiero dell’intervistato. Non ho nulla di personale contro l’ingegnere Andrea Mongillo, nei confronti del quale, sia in pubblico che in privato, ho sempre espresso stima e rispetto”. Così il dirigente del Pd di Mercogliano Bruno Gambardella che replica alle accuse del commissario provinciale dell’Idv Mercuro. “Mi sono semplicemente limitato – continua Gambardella – ad elencare i risultati elettorali conseguiti in città dal PD, da Italia dei Valori e dai Comunisti (PRC-PDCI) alle elezioni provinciali ed europee, concludendo che una candidatura proveniente dal mio partito avrebbe, a mio parere, maggiore forza per tentare di vincere (e non di “trionfare”, come riportato) una difficile competizione. Ho concluso sul punto affermando che il PD e gli amici che hanno dato vita al comitato Libera Mercogliano riconoscono in Pasquale Ferraro (che da due consiliature è il più votato nelle liste di centrosinistra), il candidato con maggiori possibilità di vittoria. Dinanzi al rifiuto di questa proposta a causa di presunti “limiti caratteriali” di Ferraro e alla rivendicazione sic et simpliciter da parte di Italia dei Valori della candidatura a sindaco, abbiamo proposto di svolgere primarie di coalizione tra Pasquale Ferraro e Andrea Mongillo, persona che ha la nostra stima e che, con le primarie, avrebbe potuto dimostrare di godere di un consenso elettorale maggiore del candidato proposto dal PD. Come è noto, anche questa proposta è stata sdegnosamente rifiutata. A quel punto abbiamo chiesto se ci fosse un veto nei confronti di un qualsiasi esponente del Partito Democratico: senza nessuna, ulteriore motivazione è stato ribadito che Italia dei Valori rivendicava il candidato sindaco”. “Non intendo rispondere – dice sempre Gambardella – in questa sede alle offese personali pronunciate dal commissario Mercuro e, inoltre, ritengo superfluo elencare i miei titoli accademici, gli incarichi già ricoperti e quelli ai quali sono stato chiamato più di recente: non vorrei essere accusato ancora una volta di irriverenza, prepotenza e saccenteria. Ben venga la richiesta di chiarimento politico avanzata alla direzione provinciale del PD: essendo stato eletto componente di quell’organismo avrò occasione di chiarire ulteriormente, se ritenuto necessario, la mia posizione, che coincide con quella dell’intero circolo “Terra e Libertà”. Mi permetto però di ricordare ai dirigenti provinciali e locali di Italia dei Valori che nel Partito Democratico le politiche dei singoli circoli sono decise in totale autonomia e che la dirigenza mercoglianese, per quanto “inesperta, arrogante e poco accorta” è stata eletta liberamente dagli iscritti, i quali hanno condiviso in passato e condividono oggi la linea politica. Tranquillizzo sin d’ora i miei interlocutori: avendo deciso di candidarmi a coordinatore cittadino del mio partito non sarò presente nelle liste elettorali; pur non ritenendo essenziale il preventivo gradimento e il rilascio di patenti di affidabilità, affabilità e moralità rilasciate da altri soggetti politici il PD offrirà alla comunità mercoglianese candidati “oggettivamente (???) capaci e credibili sia nelle liste che per la candidatura a sindaco” “.

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