L’Irpinia Corre parla straniero: trionfano Kadiri e Nimbona Grande successo ad Atripalda per la classica sui 10 km

Atripalda si conferma capitale irpina del podismo con l’ennesima edizione di successo de “L’Irpinia Corre”, la gara su strada di 10 km inserita nel calendario nazionale FIDAL. La manifestazione, rilanciata negli ultimi anni dall’omonima Asd, ha riportato in auge un evento che già sul finire del secolo scorso aveva conquistato notorietà a livello regionale e nazionale. Un imponente sforzo organizzativo, condotto in sinergia con l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Paolo Spagnuolo, con l’assessore Antonio Guancia, e sostenuto dal patrocinio della Provincia di Avellino, del Coni  provinciale e dell’US ACLI, ha garantito una partecipazione popolare entusiasta. Presente anche il professor Giuseppe Saviano, delegato Coni di Avellino. Sono stati in 500 a prendere il via da Piazza Umberto I, tra cui anche il noto artista irpino Ghemon, che ha chiuso in 43’47”, soddisfatto della prestazione in vista della Maratona di Barcellona: “È la prima volta che corro qui, a casa mia. Un’emozione fortissima. È un’esperienza entusiasmante e spero che la tradizione continui”. A tagliare per primo il traguardo è stato il marocchino Yahya Kadiri, che ha fermato il cronometro su 30’21”, precedendo di 6” Raffaele Giovannelli. Terza piazza per Rocco Lancellotti, a 57” dal vincitore. Straordinaria anche la prestazione al femminile: la burundiana Elvanie Nimbona ha dominato la gara con un tempo di 32’28”, migliorando di oltre un minuto e mezzo il crono che l’aveva già vista vincente nel 2024.Seconda tra le donne Sara Carnicelli a 3’14”, terza Annamaria Naddeo a 3’38”.A livello assoluto, la Nimbona ha chiuso quarta, davanti a Carmine Luce (+1’22”) e Armando Ruggiero (+1’24”). Con 550 atleti giunti al traguardo, l’edizione 2025 de L’Irpinia Corre segna una nuova tappa nel progetto dell’organizzatore Gianni Solimene, deciso a riportare ad Atripalda una grande mezza maratona, come quella che ospitò i Campionati Italiani nel 2008.

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