Atripalda, multa annullata alla moglie: condannato ex Comandante Vigili

Condannato ad un anno di reclusione con pena sospesa.

Questa la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Avellino nei confronti di Vincenzo Salsano, all’epoca dei fatti comandante della Polizia Municipale di Atripalda, per abuso d’atti d’ufficio.

Da quantificare, poi, il risarcimento del danno in favore del Comune del Sabato, costituitosi parte civile nel procedimento penale al quale è stato sottoposto il Salsano.

Multa alla moglie

I fattic ontestati avvennero il 13 agosto 2015. Sollecitati da alcuni cittadini, due vigili urbani di Atripalda dovettero constatare la  presenza di un’autovettura parcheggiata in divieto di sosta proprio davanti al Comune.

I vigili elevarono verbale di contestazione. Quell’autovettura era di proprietà della moglie del loro comandante.

Secondo l’accusa, il Salsano presentò ricorso per l’annullamento del verbale al  Prefetto di Avellino che accolse le ragioni esposte, annullando il verbale.

Il caso finì all’attenzione della Procura della Repubblica di Avellino che, dopouna serie di accertamenti e valutazioni della situazione, ottenne il rinvio a giudizio nei confronti di Vincenzo Salsano per il reato di abuso in atti d’ufficio.

Ora la condanna in primo grado. Il legale dell’ex comandante dei Vigili Urbani di Atripalda e già comandante in congedo dei Carabinieri di Salerno centro, ha preannunciato ricorso in appello.

 

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