Ariano, successo per il convegno sul Piano Casa

Ariano, successo per il convegno sul Piano Casa
Nonostante il clima non proprio clemente, ieri pomeriggio ad Ariano, il convegno sul Piano Casa ha fatto registrare una folta presenza di pubblico, di autorità e di addetti ai lavori. Il tema era particolarmente ostico e l’approccio a tematiche così complesse poteva risultare particolarmente diffici…

Ariano, successo per il convegno sul Piano Casa

Nonostante il clima non proprio clemente, ieri pomeriggio ad Ariano, il convegno sul Piano Casa ha fatto registrare una folta presenza di pubblico, di autorità e di addetti ai lavori. Il tema era particolarmente ostico e l’approccio a tematiche così complesse poteva risultare particolarmente difficile. È prevalsa, invece, una forte comprensione delle questioni legate a questa Legge Regionale da poco approvata dal Parlamentino Campano. Prova ne è che il dibattito è stato salutato da un accorato intervento del Sindaco di Ariano, Antonio Mainiero accompagnato dagli assessori Castagnozzi, Leone e Pratola.
“È un segnale importante per i cittadini e per la politica che sembra segnare una svolta rilevante nel modo di affrontare le questioni che riguardano un’intera collettività”. Lo afferma Lello Castagnozzi, Responsabile informazione PD Ariano, che aggiunge: “Al di là del tema affrontato, il segnale che alla politica sembra arrivare dalla gente, in un momento così difficile, a causa della crisi economica in atto, è che i problemi si affrontano ed hanno una possibilità di risoluzione solo se la ricerca degli strumenti da adoperare siano forniti dall’intera comunità. È una reazione trasversale alla politica di chiusura, di schieramento, ideologizzata che non riesce più a confluire nei soliti canali dell’ortodossia partitica in un momento in cui sono importanti i riscontri e non le provenienze. Non si guarda più all’appartenenza – continua Castagnozzi – come elemento prioritario di un processo politico ma il substrato pare modellarsi intorno all’idea (e al suo latore) che più di ogni altra riesce ad attraversare con un margine di speranza la coscienza della gente. Ieri è successo proprio questo. Dal richiamo del segretario cittadino del PD, Molinario, verso una riduzione delle distanze fra il centro della politica, della regione, della provincia e la periferia rappresentata da queste aree, all’analisi tecnica della legge operata da Angelo Morella, alla passione per questa terra e per le sue vicissitudini che si legge anche in un “arida” iniziativa legislativa di Legge, ma che ha dato lo spunto a Bevere di compiere un excursus di cinquant’anni dell’industria edile ad Ariano ed in provincia sottolineando pecche e ritardi senza lesinare suggerimenti e alternative verso una Legge che, nel suo ragionamento, non dà nulla a questo territorio anzi, contribuisce a generare ritardi. Argomenti – conclude Castagnozzi – che hanno trovato piena condivisione non solo in platea ma anche nell’on. Michele Caiazzo che nel suo intervento ha più volte rimarcato la volontà di ritornare ad Ariano per un dibattito ancora più allargato sui temi dell’urbanistica e sui modi e sui tempi per affrontare le dinamiche legate allo sviluppo dei centri storici anche in relazione con i deficit così marcatamente evidenziati anche dagli architetti, ingegneri e geometri presenti fra il pubblico, nella Legge sul Piano Casa”.

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