Aiello, legalità: incontro tra carabinieri e alunni delle medie

Aiello, legalità: incontro tra carabinieri e alunni delle medie
Continua il ciclo di conferenze sulla legalità che tutti gli anni il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino organizza in collaborazione con le scuole medie e superiori presenti sul territorio, al fine di sensibilizzare i giovani alla cultura della legalità e questa mattina, l’incontro è avv…

Aiello, legalità: incontro tra carabinieri e alunni delle medie

Continua il ciclo di conferenze sulla legalità che tutti gli anni il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino organizza in collaborazione con le scuole medie e superiori presenti sul territorio, al fine di sensibilizzare i giovani alla cultura della legalità e questa mattina, l’incontro è avvenuto con tutte le classi dell’istituto secondario di primo grado di Aiello del Sabato che, per l’occasione, avevano pure richiesto l’intervento di un relatore proveniente dal NAS di Salerno. L’incontro è stato curato dal Comandante della Compagnia di Avellino capitano Gabriele Papa, dal comandante della locale Stazione Carabinieri e da un ispettore addetto al Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno. Dopo un primo momento in cui sono stati illustrati ai giovani alunni i concetti di legalità, di tutela della salute e di sicurezza alimentare, spiegando loro gli sforzi che giorno per giorni l’Arma profonde per far rispettare leggi e regolamenti dello Stato, è stata dato ampio spazio alle curiosità e alle mille domande dei ragazzi. Durante l’incontro, durato circa due ore, gli scolari hanno avuto modo di fugare molti dei loro dubbi e delle loro curiosità su svariati temi, specie di attualità, e sui problemi che affliggono i giovani coetanei. Si è quindi parlato delle funzioni dell’Arma, delle pene e delle sanzioni previste per i fatti più vicini ai giovani, ma anche dell’uso del ciclomotore e del casco, del mondo della droga e i suoi pericoli, della violenza sulle donne e dell’immigrazione clandestina. L’intervento specializzato del Nas ha invece dato grosso risalto alla materia alimentare e alla prevenzione delle frodi alimentari, specie in supermercati e ristoranti. A fronte delle centinaia di domande fatte dagli alunni, l’attenzione dell’Arma è stata pure rivolta a cercare di tenere il discorso sul livello dei giovani, con accenni al bullismo, agli atti vandalici commessi proprio dai più giovani, nonché con molti riferimenti alla pericolosità dei fuochi e artifizi pirotecnici che nei prossimi giorni saranno di certo maneggiati dai più giovani. Alla fine dell’incontro, conclusosi con la voglia degli studenti di porre ancora mille domande, il saluto dell’Arma si è chiaramente connotato per un forte e ineludibile richiamo ai giovani affinché possano vedere nei militari dell’Arma un saldo riferimento a cui confidare le loro necessità e a cui rivolgersi in caso di soprusi o illeciti di ogni genere.

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