Vertenza Faver, incontro a Bari
Si è svolto stamane, presso la sede della Regione Puglia, l’ennesimo incontro sulla vertenza Faver, alla presenza dell’ass. Regionale al Welgfare Elena Gentile. Hanno preso parte all’incontro: i sindacati dei lavoratori, tra i quali, Gaetano Altieri, Franco De Feo e Raffaele Gregorio; il consigliere provinciale Stefano Farina, in qualità di rappresentante dell’ente provincia di Avellino; il sindaco di Lioni Rodolfo Salzarulo e il vicesindaco di Bisaccia Daniele Santoli. Dal punto di vista sindacale la situazione Faver è stata rappresentata all’ass. Gentile da parte di Gaetano Alfieri, il quale ha ribadito che: “trattandosi di poche unità operative, appare un oltraggio ad un provincia che ha 80mila disoccupati da parte di AQP che ha 1900 dipendenti e ritiene di poter risparmiare sugli esuberi a danno di lavoratori irpini. Anche in considerazione del fatto che la provincia di Avellino vanta crediti nei confronti di AQP.” Dal punto di vista sindacale si è ribadito che è in itinere la procedura di mobilità per queste unità lavorative imposta dai sindacati a Faver, costretta a ritirare le lettere di licenziamento. Rodolfo Salzarulo, dal punto di vista politico, ha sottolineato come, scorrettamente AQP abbia attribuito, all’azionista Regiona Puglia, l’intenzione di razionalizzare la filiera di produzione e distribuzione dell’acqua per ottenere livelli di efficienze ed efficacia. Inoltre, le parti politiche della provincia di Avellino, e cioè, Provincia, ATO, gli amministratori, non possono ritenere che la Regione Puglia voglia sacrificare poche unità di lavoratori, che hanno prestato servizio sulle reti per ben 23 anni, soprattutto pensando che sicuramente non sarà questa iniziativa a produrre i risparmi necessari. Per cui le parti politiche si attendono un intervento risoluto da parte della Regione Puglia su APQ, ritenendo non differibile questo impegno. Anche in considerazione che le amministrazioni locali, sono la massima rappresentanza territoriale dell’erogatore di acqua. La competenza territoriale è stata ribadita anche dal vicesindaco di Bisaccia, Daniele Santoli. Stefano Farina: ha rappresentato la assoluta intransigenza dell’ente Provincia con la massima convergenza unitaria tra le parti – maggioranza e minoranza consiliare – con l’obiettivo della conservazione delle maestranze in servizio. La controprova è data dal fatto che è stato incaricato direttamente dal presidente Cosimo Sibilia e dal vicepresidente Vincenzo Sirignano a rappresentare l’ente stesso. L’ass. regionale Elena Gentile ha chiesto una nota scritta con il dettaglio della situazione reale, ed ha garantito la massima disponibilità della Regione Puglia, la quale in questi anni, ha fatto della tutela del lavoro e dei lavoratori una propria bandiera. E sicuramente non la ammainerà nei confronti dei lavoratori di un’altra Regione e di un’altra Provincia. La sua disponibilità e sensibilità, saranno impiegate anche in periodo di ferragosto, nell’ottica di una soluzione positiva della vertenza in atto.




