Vertenza Coop, era già tutto previsto

Vertenza Coop, era già tutto previsto
E’ più che altro servito a prendere atto di quanto stava accadendo nei supermercati Coop della Campania l’incontro svoltosi nei giporni scorsi a Palazzo Santa Lucia a Napoli. La chiusura della Coop di Solofra è stata disposta nel consiglio di amministrazione dello scorso venticinque settembre del 20…

Vertenza Coop, era già tutto previsto

E’ più che altro servito a prendere atto di quanto stava accadendo nei supermercati Coop della Campania l’incontro svoltosi nei giporni scorsi a Palazzo Santa Lucia a Napoli. La chiusura della Coop di Solofra è stata disposta nel consiglio di amministrazione dello scorso venticinque settembre del 2008. In quella occasione l’Unicoop tirreno della Campania decise di cedere i supermercati campani. Si tratta oltre che di Solofra di Nocera, di Castellammare di Stabia, di Soccavo e dell’Iper di Teverola. Quella di Solofra è una realtà sana e per mantenerla operativa sarebbe bastata una semplice ristrutturazione. La dismissione rappresenta invece una soluzione decisamente più drastica. Quella della coop di Solofra è una realtà che esiste dal lontano 1978 e si tratta di un patrimonio che non va disperso. Ed invece l’Unicoop vuole chiudere ed andarsene. Un piano di dismissione che è stato deciso a tavolino dall’unicoop Tirreno e rispetto al quale non si è sentita la necesistà di avviare un confronto con le parti sociali né tantomeno con le istituzioni regionali. Per quanto riguarda Solofra alla Coop subenterà la Calamarket immobiliare e tramite di essa alla Despar. Nella giornata di lunedì è previsto un nuovo incontro. Il fatto è comunque che i lavoratori non sanno che pesci prendere. Alcuni potrebbero decidere di percorrere la strada della mobilità. Altri semplicemente non sanno come regolarsi. In occasione degli scioperi che nei giorni e nei mesi scorsi hanno interessato la Coop di Solofra i lavoratori si sono detti pronti a costituire una propria cooperativa per mantenere a Solofra il supermercato.

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