Tracciabilità del denaro, De Lieto: “Le banche saranno felici”

Si continua a parlare, con molta insistenza, di un provvedimento che il Governo Monti ha in animo di realizzare quanto prima, cioè la “tracciabilità” del denaro, per combattere l’evasione fiscale, fissando la possibilità di usare denaro contante, per le varie transazioni, fino ad un massimo di 300 euro.
Il S.C.S.D. – Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa, giudica ridicolo questo provvedimento e profondamente punitivo per milioni di cittadini – ha dichiarato il Segretario Generale Antonio De Lieto –.
Questo provvedimento costringerebbe gli italiani ad accendere un conto corrente bancario o postale e a dotarsi di bancomat o di carte di credito, sopportando i relativi costi. Certo le banche saranno felici, con milioni e milioni di nuove operazioni e i loro bilanci, già floridi, schizzerebbero alle stelle.
È credibile che un pensionato ottantenne sia costretto a dotarsi di un “pezzettino di plastica” per poter spendere in maniera “tracciabile”? – ha continuato DE LIETO – Il metodo normale per pagare è la moneta corrente e non certamente il bancomat. La moneta corrente in Italia è l’euro e non carte di credito o pagamenti on line.
Forse per combattere l’evasione sarebbe più giusto abbassare le tasse, parificandole a quelle degli altri Paesi occidentali – ha concluso DE LIETO – dando la possibilità di detrarre le spese dal reddito e colpire veramente i grandi evasori senza sconti o condoni.

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