Sostegno reddito,poche domande: ipotesi apertura a pensionati

Sostegno reddito,poche domande: ipotesi apertura a pensionati

Il bando indetto dall’Amministrazione Provinciale per l’erogazione di sostegno al reddito non ha raggiunto il numero minimo di domande previsto, nonostante in Irpinia aumentano le fila dei lavoratori espulsi dal mondo produttivo. “I parametri previsti dalla delibera della giunta provinciale erano volutamente selettivi per le numerose domande che si attendevano”. Ha affermato Giuseppe Solimine, assessore provinciale al Lavoro, durante la giornata dedicata ai temi della crisi e dello sviluppo, indetta dalla Cisl. “Lo stanziamento finanziario previsto in bilancio è di 700 mila euro. – ha continuato Solimine – “La Provincia ha attivato, pur se con qualche ritardo, una campagna informativa per raggiungere i potenziali utenti. Ma, alla fine, non è stato colto il risultato immaginato. Altro che valanga di domande. E pensare che alla vigilia del provvedimento si temeva che i fondi potessero essere insufficienti. La giunta provinciale, invece, ha dovuto deliberare la proroga dei termini al 31 marzo per l’accesso al contributo. Nel caso in cui la risposta dovesse essere ulteriormente inadeguata, già si è pensato di coinvolgere nel provvedimento i pensionati al minimo”.

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