Rapporto Economia, De Feo: confermata condizione disastrosa

Rapporto Economia, De Feo: confermata condizione disastrosa

“I dati statistici presentati dalla Camera di Commercio nel suo rapporto annuale sullo stato dell’economia irpina nel 2009 evidenzia che, purtroppo, non c’è nulla di nuovo sotto il sole”. Cosi il segretario generale della Uil Franco De Feo. “La disastrosa condizione della nostra economia è confermata, la ripresa è attualmente inesistente e si preannunciano ancora periodi, speriamo brevi, di lacrime e sangue, di disagio generalizzato di quasi tutti i settori produttivi e dei distretti industriali. Abbiamo approfondito i dati e la preoccupazione si è ulteriormente consolidata rispetto all’analisi realizzata dalla nostra Organizzazione, ed anche unitariamente, nelle scorse settimane, non ultimo il grido d’allarme lanciato, insieme alla Chiesa, in occasione del 1° maggio. La riduzione del PIL, dell’export ed import delle materie prime, la flessione consistenti di settori quali l’automotive e la concia, i lavoratori che hanno perso il lavoro, aumento vertiginoso della CIG, utilizzo dei contratti a ‘precarietà diffusa’, sono dati inconfutabili che non alimentano speranze immediate di ripresa. Dobbiamo uscire dalle statistiche, dobbiamo abbandonare i numeri e farci guidare dal senso di appartenenza e dalla storica sensibilità della gente d’Irpinia, ognuno deve fare la propria parte ed insieme dobbiamo guardare avanti e con attenzione alla programmazione per lo sviluppo della nostra provincia. In occasione della “festa dei lavoratori” abbiamo proposto un’intesa unitaria e trasversale tra tutte le forze politiche e le Istituzioni presenti sul territorio, riteniamo che ‘il patto sociale ed istituzionale’ definito ‘per lo sviluppo e l’occupazione’ si attagli alla disastrosa condizione produttiva ed occupazionale della nostra provincia. Sollecitiamo tutti ad invertire la tendenza all’immobilismo ed avanzare insieme su un percorso condiviso, passare dalle ‘parole ai fatti’ sviluppando iniziative e confronti per determinare le cose da fare, a partire dalla piattaforma del Sindacato. Diventa fondamentale in una fase di rilancio dello sviluppo puntare sul settore trainante per la nostra economia, il comparto delle costruzioni, con il completamento e per nuove delle infrastrutture materiali, adeguando le infrastrutture immateriali alle nuove tecnologie telematiche. In tale ottica è necessario recuperare i finanziamenti dei fondi FAS per i progetti, di cui agli accordi di reciprocità, non ritenuti meritevoli di approvazione e finanziamento immediato da parte della Regione Campania. Questa vergognosa decisione della Regione Campania dovrà essere recuperata con un’intesa, tutta da costruire, con i parlamentari regionali irpini per eliminare il rischio di un ulteriore momento di isolamento delle zone interne e consentire l’approvazione del progetto portante su ‘Avellino – città capoluogo’e della ‘piattaforma logistica in Valle Ufita’ con il contestuale finanziamento dell’Alta Capacità NA-BA. Il nostro ‘patto per lo sviluppo e l’occupazione’ prevede condivisione e sostegno ad obiettivi di gestione e sviluppo, dal ciclo integrato delle acque, della depurazione e dei rifiuti, ambiente e sviluppo delle fonti energetiche alternative, piano di infrastrutture materiali ed immateriali. Il punto di snodo che può consentire a tutti un ‘gigantesco passo in avanti’ è il superamento della logica delle appartenenze e gli egoismi dei singoli partiti politici o di schieramento. Il maggiore interesse di tutti e l’obiettivo condiviso dovrà essere quello dei bisogni dei lavoratori, dei disoccupati, dei giovani e delle donne e delle loro famiglie. Il richiamo è alla responsabilità di tutti, – conclude De Feo – noi siamo pronti, come sempre, a fare la nostra parte”.

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