Patto tra Banco di Napoli e Confagricoltura campana

Patto tra Banco di Napoli e Confagricoltura campana

“Con questo accordo, che spero possa estendersi anche alle altre regioni meridionali, ribadiamo una presenza storica. Il Banco di Napoli e’ da sempre a fianco degli agricoltori e in momenti crisi come quello attuale penso sia importante anche metterci la faccia e poter dire non solo ci siamo ma ribadiamo il nostro grande interesse per l’agricoltura e la nostra volonta’ di non far sentire soli gli imprenditori del settore”. Lo sottolinea il direttore generale del Banco di Napoli Giuseppe Castagna, spiegando la convenzione siglata tra l’istituto di credito e Confagricoltura Campania. Un plafond da 100 milioni di euro per l’accesso al credito da parte delle aziende associate a Confagricoltura, con modalita’ che passano attraverso la capillarita’ della rete ed eventuale individuazione di filiali di riferimento; la disponibilita’ di prodotti mirati alle specifiche esigenze delle singole filiere agricole; condizioni agevolate a livello di tasso, spese d’istruttoria e tenuta conto, per sei mesi gratuito. La ristrutturazione del debito, spiega Castagna, e’ oggi uno degli obiettivi principali della domanda di credito, a cui si affianca l’esigenza di modulare in maniera particolarmente flessibile finanziamenti legati al ciclo produttivo ed energetico. “Ma la novita’ di questa convenzione e’ soprattutto la veste con cui offriamo questo servizio – aggiunge – perche’ attraverso la nostra societa’ Agriventure, che si occupa solo di agricoltura ed e’ parte integrante del gruppo Intesa San Paolo, riusciamo a mettere in contatto con gli imprenditori agricoli un esperto del settore, in grado di capire realmente i loro problemi e proporre una offerta completa, sia da un punto di vista di servizio che di investimenti”. “Aspettavamo da tempo di chiudere questo accordo – dice Michelle Pannullo, presidente Confagricoltura Campania- il sostegno di un istituto come il Banco di Napoli, presente in maniera capillare nella nostra regione, e’ fondamentale e i prodotti individuati dalla convenzione sono quelli maggiormente utilizzati dagli agricoltori”. Per Paolo Di Palma, direttore regionale Confagricoltura, “le imprese agricole sono tra quelle che hanno il coraggio di restare sul mercato anche in periodi di crisi, come quella attuale, e una banca vicina a noi, che ci sostiene, e’ fondamentale per andare avanti”.

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