Irisbus, niente indennità ai lavoratori: la denuncia della Failms

Irisbus, oltre la metà dei lavoratori dell’azienda di produzione dei mezzi di trasporto sita a Flumeri non percepirà l’indennità di mobilità di 848 euro. La situazione dunque si fa sempre più critica. La denuncia arriva da Antonio De Donato, segretario provinciale della Failms. L’azienda è in fase di ristrutturazione dal luglio 2010, ma a quanto pare tale fase continuerà ancora per non poco. De Donato fa un quadro della situazione: “Lavori a parte non sono stati rispettati gli accordi sottoscritti in estate. Entro novembre, infatti, dovevano tornare a lavoro le maestranze che per prime avevano sottoscritto la cassa integrazione. Così invece non è stato. Lavorano sempre gli stessi mentre gli altri vengono messi da parte contravvenendo anche alla legge 223 del ’91 sulla cassa integrazione straordinaria”. Al momento ci sono circa 370 lavoratori in attività presso l’azienda, ed il resto, altri 300, sono sempre in cassa integrazione. De Donato conclude e attacca: “L’azienda sonnecchia, anzi ci prende in giro visto che gli accordi parlavano chiaro. Entro dicembre i lavoratori che godevano di ammortizzatori sociali sarebbero dovuti tornare in fabbrica salvo complicazioni. Non veniamo aiutati né dall’ente Regione né dalla Provincia, anzi, per quanto ne sappiamo i mezzi vengono acquistati da fabbriche che operano all’estero”.

SPOT