Crisi agricoltura, servono interventi

Crisi agricoltura, servono interventi
La pesante crisi economica che ha investito il nostro Paese non riguarda soltanto il settore industriale, commerciale e artigianale ma ha investito appieno un settore da sempre trainante della nostra economia, quello agricolo. “I nostri agricoltori sono in ginocchio – ha dichiarato il Segretario Pro…

Crisi agricoltura, servono interventi

La pesante crisi economica che ha investito il nostro Paese non riguarda soltanto il settore industriale, commerciale e artigianale ma ha investito appieno un settore da sempre trainante della nostra economia, quello agricolo. “I nostri agricoltori sono in ginocchio – ha dichiarato il Segretario Provinciale dei Pensionati per l’Irpinia, Antonio de Lieto – e non vi sono provvidenze concrete tese a sostenere questo importante settore dell’economia nazionale, oramai gli enormi costi che le aziende devono affrontare per la produzione sono inferiori al ricavato a causa dei prezzi che hanno raggiunto i minimi storici. È oramai da tempo che assistiamo al crollo dei prezzi, soprattutto per quanto concerne cereali, latte, mais e soia. Le aziende rinviano i pagamenti per le attrezzature agricole e per tutto ciò che serve per la produzione – ha continuato DE LIETO – vengono rinviati anche i pagamenti di mutui e le rate relative agli acquisti di macchinari ma certamente al momento di vendere il prodotto, con i prezzi sempre più in giù, tantissime aziende non riusciranno a far fronte ai loro impegni e dovranno cessare l’attività. Si ha la sensazione di una forte speculazione proprio sul settore agricolo e, a giudizio del Partito Pensionati per l’Italia, serve una forte regolamentazione del mercato e sopratutto è necessario bloccare la forte concorrenza proveniente dall’estero – ha rimarcato il leader del Partito Pensionati per l’Italia – e forse sarebbe il caso che venissero effettuati degli opportuni controlli sui prodotti non italiani che vengono immessi sul mercato, proprio per verificare la presenza di quei requisiti necessari per garantire la salute dei nostri cittadini e la bontà dei prodotti. L’Italia corre il serio rischio di veder cancellata la propria produzione agricola e di dipendere totalmente dalle importazioni per far fronte al proprio fabbisogno, con grave danno per l’occupazione e per l’economia nazionale. Il Governo vara piani di sostegno per tutto e tutti ma forse fa poco, molto poco, o nulla, proprio per l’agricoltura. Il Partito Pensionati per l’Italia ritiene che questo settore debba essere concretamente aiutato attraverso una politica di incentivi e di detassazione. L’Italia – ha concluso DE LIETO – non può cancellare la propria agricoltura, non può annullare un patrimonio enorme di risorse, di esperienza e di produzione di qualità”.

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