Cisl: collaborare per contrastare la crisi in Irpinia

Cisl: collaborare per contrastare la crisi in Irpinia
Nel pomeriggio di ieri (venerdì 18 settembre 2009), presso la sede della UST CISL di Avellino, si è riunito il Comitato Esecutivo, convocato dal Segretario Generale Mario Melchionna. Tra i vari temi affrontati la situazione politico-sindacale, i risultati ottenuti dal monitoraggio effettuato dal Tav…

Cisl: collaborare per contrastare la crisi in Irpinia

Nel pomeriggio di ieri (venerdì 18 settembre 2009), presso la sede della UST CISL di Avellino, si è riunito il Comitato Esecutivo, convocato dal Segretario Generale Mario Melchionna. Tra i vari temi affrontati la situazione politico-sindacale, i risultati ottenuti dal monitoraggio effettuato dal Tavolo anticrisi istituzionallizzato presso l’Ente Provincia e delle nuove misure da adottare per singolo comparto produttivo, del terziario e dei servizi. La CISL esprime soddisfazione per la risposta positiva dell’Amministrazione Provinciale rispetto alla richiesta di destinare i fondi del bilancio della Provincia a favore delle famiglie dei lavoratori in cassa integrazione e che hanno perso il lavoro in seguito alla crisi che ha gravemente colpito l’economia Irpina. È stata affrontata inoltre la delicata questione dello smaltimento dei rifiuti in Campania e del rischio in Irpinia, di un‘eventuale apertura della discarica di Andretta, in località Formicoso, la CISL ritiene siano necessario rispettare i tempi stabiliti dalla legge per la provincializzazione dei rifiuti, che la nuova società unica per l’Irpinia dovrà essere a capitale pubblico, con l’assorbimento del personale del Cdr, Cosmari e aziende. E’ stata approfondita la vicenda della FMA, per la quale la CISL e la FIM stanno agendo nei confronti dei vertici aziendali per garantire il posto di lavoro ai dipendenti, con il prolungamento della cassa integrazione. Stessa posizione per quanto riguarda la Novolegno, l’auspicio è che si giunga in tempi brevi ad individuare forme di ammortizzatori sociali idonei e che evitino definitivamente il licenziamento dei lavoratori. Preoccupazione è stata espressa dai dirigenti della Cisl rispetto alla situazione di incertezza che sta attraversando l’Almec e di tante altre aziende in difficoltà della nostra provincia, di tutti i settori produttivi. Altra situazione difficile per quanto riguarda la scadenza della cassa integrazione in deroga che scade il 31 dicembre 2009 per molte aziende irpine tra le quali l’Albatros e la Cablauto. A tal proposito la Cisl chiede al Governo centrale e alla Regione Campania di individuare ulteriori interventi di ammortizzatori sociali per evitare di lasciare a breve migliaia di lavoratori senza nessun sussidio economico. La Cisl esorta il Governo e la regione Campania affiche si individuino forme alternative a quelle attuali che hanno prodotto tagli indiscriminati e ingiustificati nel personale scolastico,in particolar modo per i precari. La crisi purtroppo ha colpito gravemente anche il settore agricolo-forestale, basta pensare che a causa della situazione economica attuale, migliaia di lavoratori in Campania non sono stati stabilizzati e circa trecento nuovi lavoratori della nostra provincia non sono stati assunti dalle Comunità Montane. Inoltre si invita la Regione Campania a reperire i fondi necessari,visto l’approssimarsi dell’esaurimento dei fondi disponibili, per garantire la copertura delle convenzioni con gli ambulatori di analisi e prestazioni varie,per evitare di creare disagi notevoli ai cittadini. La Cisl Irpina condivide l’impostazione di lavoro dell’Amministrazione Provinciale in merito alla conferenza provinciale sul piano di coordinamento territoriale (PTR–STS). Ci auguriamo che le diverse posizioni emerse tra l’Amministrazione Provinciale e il Comune di Avellino siano solo una coda di campagna elettorale, è il momento di essere uniti e non di dividersi inutilmente. Occorre decidere insieme quali sono i grandi progetti per l’Irpinia, su obiettivi strategici non possiamo permetterci di dividerci ma occorre giocare con spirito di squadra, affidando alla Provincia il ruolo di Coordinare le proposte che arrivano in sinergia con tutti gli Enti presenti sul territorio, tenendo conto delle proposte avanzate nel “documento” del Tavolo del governo delle azioni per lo sviluppo presentato nei giorni scorsi all’Amministrazione Provinciale dalle Organizzazioni Sindacali Cisl, Cgil, Uil e Confindustria. La Cisl Irpina ribadisce che l’obiettivo è comune a tutte le parti: collaborare per contrastare la crisi in Irpinia. Occorre dare un impulso al mercato del lavoro per rilanciare l’economia, aumentare l’occupazione e soprattutto lo sviluppo della nostra Provincia.

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