Caso Real Beef, Tangredi preoccupato per i 100 dipendenti

Caso Real Beef, Tangredi preoccupato per i 100 dipendenti

In seguito al sequestro della nota azienda di Flumeri, la Real Beef, si teme il peggio anche per i circa 100 dipendenti della fabbrica. Il Segretario Generale della Fai-Cisl Raffaele Tangredi, si dice preoccupato della situazione, che in un momento così delicato come quello di crisi attuale, non poteva che generare incertezza e sconforto negli operai e nelle loro famiglie. “Abbiamo fatto richiesta all’Unione Industriali di un incontro tra le parti interessate per un confronto e un chiarimento in merito alla decisione del Gip di Ariano e alle motivazioni che sono alla base del sequestro. Occorre trovare soluzioni in tempi brevi: un dissequestro preventivo, un nuovo piano industriale di rilancio per la salvaguardia delle maestranze, ma soprattutto maggiori garanzie per il reddito dei lavoratori. La Fai Cisl, dopo aver riunito la RSA aziendale, sta organizzando riunioni sindacali per conoscere attraverso gli operai le diverse problematiche. In attesa di un riscontro positivo, l’Unione Industriali ha convocato i Sindacati per la mattinata di domani, dove, si spera, si assumeranno impegni e si giungerà a delle soluzioni definitive”.

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