Agricoltura, riconosciuto lo stato di calamità per la Campania

Soddisfazione e compiacimento ha espresso Pietro Foglia, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Campania e responsabile nazionale UDC per il Mezzogiorno, dopo che il Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania ha firmato la dichiarazione dello stato di eccezionali avversità atmosferiche, relativa alla siccità che nel periodo compreso tra l’1 giugno 2012 e il 10 ottobre 2012 ha colpito i territori agricoli della Campania e, nello specifico, le province di Saler…

Soddisfazione e compiacimento ha espresso Pietro Foglia, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Campania e responsabile nazionale UDC per il Mezzogiorno, dopo che il Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania ha firmato la dichiarazione dello stato di eccezionali avversità atmosferiche, relativa alla siccità che nel periodo compreso tra l’1 giugno 2012 e il 10 ottobre 2012 ha colpito i territori agricoli della Campania e, nello specifico, le province di Salerno, Avellino e Caserta.
“Mi sono personalmente impegnato durante gli scorsi mesi affinché venisse riconosciuto per i nostri territori il giusto sostegno attraverso l’accesso alle provvidenze del fondo di solidarietà nazionale” ha commentato Pietro Foglia, spiegando che si tratta, così come anticipato da una nota del Mipaaf, di contributi in conto capitale fino all’80% del danno sulla produzione lorda vendibile, prestiti ad ammortamento quinquennale per le maggiori esigenze di conduzione aziendale, proroga delle rate delle operazioni di credito in scadenza nell’anno in cui si è verificato l’evento calamitoso, esonero parziale del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali in scadenza nei dodici mesi successivi alla data in cui si è verificato l’evento.
Per accedere agli aiuti previsti, i produttori agricoli devono dimostrare di aver subito danni superiori al 30% della produzione lorda vendibile. le domande di intervento potranno essere presentate alle autorità indicate dalla stessa regione entro il termine perentorio di quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione del decreto di declaratoria nella gazzetta ufficiale della repubblica italiana.
“Ancora una volta – ha sottolineato infine Foglia – la tempestività con la quale il Ministero per le Politiche Agricole e Forestali ha provveduto a riconoscere lo stato di calamità, è segno di attenzione nei confronti dell’agricoltura e delle coltivazioni tipiche della nostra regione duramente colpite e il Ministro Mario Catania continua, comunque, nel suo impegno per un alleggerimento dell’Imu e un ritocco sui crediti Iva particolarmente penalizzanti per le imprese agricole”.

SPOT