“Resto al Sud”: la BCP convenzionata per i finanziamenti dei progetti

 

La Banca di Credito Popolare ha aderito alla convenzione ABI-Invitalia per il finanziamento dei progetti imprenditoriali di investimento del programma “Resto al Sud”,  il nuovo incentivo avviato dal Governo che con un fondo complessivo di 1,2 miliardi destinato ai giovani residenti nel Centro-Sud che vogliono realizzare un’attività lavorativa.

Le agevolazioni previste da “Resto al Sud”, destinate ai giovani tra i 18 e 35 anni, coprono il 100% delle spese ammissibili e prevedono, oltre al contributo a fondo perduto, pari al 35% del programma di spesa (erogato da Invitalia), anche un finanziamento bancario, con garanzia del Fondo per le PMI, pari al 65% del progetto.

Il finanziamento bancario ha la durata di 8 anni di cui due di preammortamento. Gli interessi del finanziamento bancario sono coperti da un contributo concesso da Invitalia.

Con Resto al Sud la Banca di Credito Popolare sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate dai giovani nei nostri territori.

La misura è destinata a coloro che non abbiano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, che non siano titolari di altre imprese attive, che non abbiano beneficiato di altre agevolazioni negli ultimi tre anni.

Non ci sono limiti alle attività finanziabili che possono andare dai servizi al turismo, alla ristorazione, ai piccoli trasporti, all’agricoltura etc. Sono escluse dal finanziamento solo le attività libero professionali e il commercio.

Ogni soggetto richiedente può ricevere un finanziamento massimo di 50 mila euro mentre i progetti imprenditoriali possono avere un programma di spesa del valore massimo di 200 mila euro.

Sono finanziabili gli interventi per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, per l’acquisto di impianti, attrezzature, macchinari nuovi o di programmi informatici e tecnologie per l’informazione e la telecomunicazione. Oltre a tutte le spese utili all’avvio dell’attività (materie prime, materiali di consumo, utenze e canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative nel limite del 20% massimo del programma di spesa).

“L’adesione a questa convenzione – afferma Felice Delle Femine, direttore generale di BCP – rappresenta uno sbocco naturale per la nostra mission. Proprio la consapevolezza di essere Banca del territorio ci responsabilizza ed impone di creare, ogni giorno, opportunità concrete di lavoro per i nostri giovani nella terra dove sono nati ed intendono vivere e crescere”.

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