Industria italiana autobus: anche dall’Emilia Romagna è partito il pressing su governo e Del Rosso

Non solo i sindacati e i lavoratori irpini, ora anche la regione Emilia Romagna incalza Del Rosso sul futuro dell’Industria Italiana Autobus. Chiesto un incontro urgente al Ministero “per verificare l’operatività dell’ingresso di nuovi capitali finanziari nella compagine societaria”. A parlare l’assessore regionale alle Attività produttive dell’Emilia Romagna, Palma Costi, e l’assessore comunale Marco Lombardo, al temine dell’incontro sulla compagine bolognese di Industria italiana Autobus, ex Bredamenarinibus, che si è svolto l’altro giorno a Bologna in viale Aldo Moro. Presenti al confronto Regione, Comune e Città metropolitana di Bologna, proprietà della azienda, rappresentata da Stefano Rampini, le organizzazioni sindacali bolognesi e le Rsu aziendali. Durante la riunione sono emerse le difficoltà e i ritardi rispetto all’attuazione del piano industriale e ai tempi del rilancio della piena produzione degli autobus presso lo stabilimento di Bologna, anche dopo l’arrivo di commesse assegnate all’azienda attraverso l’aggiudicazione di diverse gare d’appalto. “Ora – hanno agigunto ancora Costi e Lombardo – è fondamentale capire se siano disponibili le risorse necessarie all’attuazione del piano industriale dell’azienda. Regione, Comune e Città Metropolitana di Bologna hanno fatto quanto in loro potere e continueranno a farlo con determinazione, per confermare il ruolo strategico dello stabilimento bolognese nella progettazione e realizzazione di nuovi autobus, ambientalmente sostenibili e tecnologicamente di qualità a tutela del lavoro e dei lavoratori dello stabilimento”.

SPOT