Melchionna: “La Fiat non si dimentichi di Fma e Irisbus”

Nel corso dell’incontro che si è svolto ieri con le Organizzazioni Sindacali, l’Amministratore Delegato della Fiat, Sergio Marchionne, ha illustrato i risultati del Gruppo nel terzo trimestre e le previsioni per il 2012. “La Fiat ha confermato ai Sindacati la scelta di mantenere inalterata la capacità produttiva in Italia e la propria intenzione di non operare tagli al personale- sottolinea Mario Melchionna Segretario Generale Cisl di Avellino-, usufruendo comunque degli strumenti di sostegno al reddito, come previsti dalla legge.
L’azienda ha annunciato che gli investimenti in Italia riprenderanno coinvolgendo tutti gli stabilimenti italiani dove verranno destinati futuri prodotti, basati su piattaforme globali del Gruppo. Sarà così possibile mantenere la forza lavoro esistente ed un significativo incremento dell’offerta. In particolare per il polo torinese, oltre a quanto già previsto per lo stabilimento di Grugliasco, a Mirafiori, oltre all’Alfa Romeo MiTo, verrà affidata la produzione di vetture di alta gamma destinata ai mercati europei ed internazionali. Per lo stabilimento di Melfi la piattaforma tecnologica verrà utilizzata anche per la produzione di SUV e CUV. Per Cassino, infine, una piattaforma già definita e condivisa con Chrysler consentirà lo sviluppo di nuovi modelli anche per l’esportazione.
Questa scelta, particolarmente impegnativa soprattutto nell’attuale contesto economico, richiede necessariamente la piena e condivisa realizzazione di quelle condizioni di competitività concordate con le Organizzazioni Sindacali che hanno firmato con la Fiat il Contratto Collettivo di Gruppo. Sarà necessario che le parti, che hanno condiviso questo progetto, lo difendano attivamente nei confronti di alcune minoranze, determinate ad impedirne il successo contro gli interessi del Paese e soprattutto degli stessi lavoratori.
Attendiamo fiduciosi che, questo primo segnale positivo da parte di Fiat possa dar seguito alla realizzazione degli impegni presi per la FMA di Pratola Serra, rassicurando lavoratori e famiglie che, a causa della difficile congiuntura economica vivono quotidianamente sul filo del rasoio! Non dimenticando che Fiat ha l’obbligo di portare a compimento, in tempi brevi la vertenza Irisbus, un azienda che ha fatto la storia nella nostra provincia, unica a produrre Autobus in Italia. Ci auguriamo di arrivare ad una risoluzione positiva della questione o quantomeno alla programmazione di un percorso condiviso con le Organizzazioni Sindacali per il mantenimento dei livelli occupazionali e delle attività della stessa azienda nel nostro Paese”.

SPOT