M5S, Sibilia e Köllensperger attaccano Massimo Pugliese

“Un curriculum impeccabile quello di Massimo Pugliese” – così il consigliere provinciale di Bolzano Paul Köllensperger e il deputato Carlo Sibilia in una nota congiunta.
“L’imprenditore campano – continuano i portavoce del Movimento 5 Stelle – può vantare una lunga serie di precedenti in fatto di acquisizioni di aziende in difficoltà, in particolare rami di azienda di società estere desiderose di abbandonare l’Italia e in cerca di qualcuno a cui passare la patata bollente. …

“Un curriculum impeccabile quello di Massimo Pugliese” – così il consigliere provinciale di Bolzano Paul Köllensperger e il deputato Carlo Sibilia in una nota congiunta.
“L’imprenditore campano – continuano i portavoce del Movimento 5 Stelle – può vantare una lunga serie di precedenti in fatto di acquisizioni di aziende in difficoltà, in particolare rami di azienda di società estere desiderose di abbandonare l’Italia e in cerca di qualcuno a cui passare la patata bollente. Una lunga serie di acquisizioni, coronate… Da prodigiosi rilanci? Dalla salvaguardia dell’occupazione? Macché, la vera sfida è ‘pompare’ il più possibile contributi pubblici e poi abbandonare alla deriva le fabbriche fino all’inevitabile fallimento. A farne le spese sono sempre loro: i lavoratori, che restano col cerino in mano, disoccupati e con gli arretrati che non saranno mai saldati”.
“Non solo il fallimento dell’Avellino Calcio, la chiusura definitiva della Ixfin, le difficoltà della El Ital – incalzano i due esponenti 5 Stelle – ma anche la vicenda della ex-Memc di Sinigo in provincia di Bolzano. Per l’ennesima volta, però non è stata una sorpresa, Pugliese non ha mantenuto la promessa di versare ai suoi dipendenti meranesi almeno lo stipendio di luglio e nulla lascia pensare che le cose cambieranno. Basta uno sguardo alla storia di Pugliese e ai servizi di Report per capire che la produzione nella ex-Memc difficilmente riprenderà. Fidarsi ancora?”.
“Chiediamo alla mano pubblica di muoversi immediatamente richiamando l’attuale proprietario della Ex-Memc e quelli precedenti alle loro responsabilità per le bonifiche dei terreni, i cui costi sono stimati in 960 milioni di euro, e di organizzare forme concrete di sostegno ai lavoratori, soprattutto con corsi di aggiornamento e riqualificazione professionale, e senza concedere né ora né in futuro nemmeno un euro di sovvenzione a Pugliese e alle sue società” – concludono Köllensperger e Sibilia.

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