Irisbus, Uil e Uilm: “Ci conforta solo congelamento della vendita”

Delusi dall’incontro al Ministero dello sviluppo economico i rappresentanti sindacali della Uil e della Uilm di Avellino. Presenti all’incontro di Roma il segretario provinciale Franco De Feo, il segretario della Uilm Gaetano Altieri e il responsabile del settore vertenze della Uil Enzo Flammia. Insoddisfacenti le risposte avute dal Governo e preoccupante la posizione assunta da Fiat rispetto alla Irisbus di Flumeri.
“Siamo ancora – ha sottolineato il segretario della Uil Franco De Feo – in una fase interlocutoria e siamo riusciti quantomeno a congelare la cessione dello stabilimento fino ad agosto. Nella prossima settimana, l’impegno assunto dal sottosegretario ai Trasporti Gioacchino, unico rappresentante del Governo presente, è quello di riconvocare il tavolo interministeriale con i rappresentanti dei dicasteri dello Sviluppo Economico e dei Trasporti e i rappresentanti nazionali dei sindacati. Entro il 5 agosto sapremo che disponibilità c’è da parte del Governo per un eventuale impegno di spesa per il rinnovo del parco autobus attuale. Certo la situazione è preoccupante vista la posizione assunta da Fiat. Speriamo in una risposta positiva del Governo e intanto andiamo avanti con la mobilitazione”.
Di certo – ha fatto eco Altieri – non possiamo parlare di incontro positivo. La situazione è grave e l’unica possibilità per far recedere la Fiat è un impegno economico del Governo importante. Aspettiamo questi due incontri prossimi per capire come si evolve la situazione. Per il momento l’unico sollievo è il “congelamento” della vendita. Naturalmente con gli operai andremo avanti con la protesta. Continuerà infatti lo sciopero e il presidio della fabbrica, fino a quando non avremo risposte concrete”.

SPOT