Irisbus, l’Indotto si confronta con i politici nazionali

Mercoledi 6 giugno c’è stata la prima tappa per l’indotto IRISBUS alle prese con i politici nazionali. Primo ad incontrare la delegazione delle imprese dell’indotto IRISBUS è stato l’On. Galletti, Presidente del Gruppo Parlamentare Unione di Centro per il Terzo Polo alla Camera dei Deputati. Presenti, inoltre, l’On. Anna Teresa Formisano Capogruppo UDC alla Commissione Attività Produttive, l’On. Nunzio Francesco Testa Capogruppo Commissione XII affari sociali, l’On. Armando Dionisi UDC, il prof. Aldo Di Lorenzo referente dell’On. Domenico Zinzi, Presidente della Provincia di Caserta. Per l’indotto IRISBUS presenti Franco Napoletano, Gabriella Testa e Carmine Loffredo.
La documentazione e l’esposizione degli argomenti – si legge nella nota del Coordinamento – ha ottenuto un riscontro immediato anche perché tutti i partecipanti si sono dimostrati consapevoli e preparati sull’argomento e sulla criticità IRISBUS italiana sia occupazionale che di sviluppo territoriale. I Rappresentanti dell’indotto hanno illustrato il percorso fatto fino ad oggi (richiamando l’attenzione sul trasporto pubblico urbano) attraverso una sintesi sul precario stato di fatto dei bus urbani in tutte le Regioni d’Italia e del disastro territoriale che la chiusura di Valle Ufita ha prodotto.
L’argomento centrale della discussione è stata l’indispensabilità di approvare quanto prima un Piano Nazionale Trasporti su gomma per veicoli urbani a limitato impatto ambientale. Si è condivisa l’importanza di avviare quanto prima una richiesta di audizione in Commissione Attività produttive, con l’impegno di coinvolgere poi la Commissione trasporti e la Commissione Ambiente per poi, tutti insieme, perseverare col Ministro Passera che la proposta dell’indotto, oltre che a risolvere il problema dei trasporti urbani in Italia potrebbe essere un primo passo verso la tanta auspicata ripresa e relativa crescita occupazionale.
Un apprezzamento e condivisione da parte del Presidente Galletti e del Capogruppo Formisano ha ricevuto l’altra indicazione dell’indotto (anche perché potrebbe essere a costo zero) cioè la sperimentazione per il risanamento dei bus circolanti e la rottamazione di bus obsoleti, utilizzando eventualmente il meccanismo già sperimentato con gli LSU (lavoratori socialmente utili) che prevede la trasformazione temporanea della cassa integrazione in ore di lavoro.
Cosa altrettanto importante è stata la partecipazione del consulente dell’On. Zinzi, Presidente della Provincia di Caserta, Prof. Aldo Di Lorenzo dell’Università di Napoli. Quest’ultimo, ha illustrato il progetto realizzato nel luglio 2010 dal nome “PROGETTO MIUR- Autobus urbano a metano ad alte prestazioni, bassi consumi ed emissioni quasi zero” realizzato dal Centro Ricerche Fiat, l’Istituto Motori del CNR, il DIME dell’Università di Napoli Federico II. Industrializzazione realizzata da IVECO IRISBUS. Il consulente ha espresso la decisa volontà a fare sinergia con l’indotto irpino che ha condiviso ed è pienamente disposto a sollecitare ulteriori azioni in questo senso, in particolar modo verso i vertici della Regione Campania, già al corrente del progetto. Si potrebbe così creare un polo di eccellenza per lo sviluppo e la produzione di veicoli con motori innovativi come auspicato anche dai partecipanti all’incontro.
I rappresentanti dell’indotto hanno confermato il coinvolgimento delle altre forze politiche istituzionali per lo stesso argomento. Per la prossima settimana sono stati già schedulati altri incontri”.

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