Irisbus, Aurisicchio: “Ora il Governo faccia sul serio”

“L’incontro a Napoli del tavolo provinciale per lo sviluppo con la giunta regionale e il presidente Caldoro non ha prodotto alcunché di concreto. I sindacati hanno parlato di un quadro contrassegnato da tantissime ombre che le promesse da sole non sono in grado di rischiarare. C’è stato però un annuncio: il 14 ottobre al ministero dell’Industria è fissato il tavolo per la vertenza Irisbus”. E’ quanto afferma Raffaele Aurisicchio, coordinatore provinciale di SeL. “L’iniziativa parlamentare promossa dall’on. Giancarlo Giordano e dal gruppo di SEL, col concorso degli altri deputati irpini, e culminata dall’approvazione a larghissima maggioranza di una specifica mozione, ha raggiunto un primo risultato. E’ stata richiamata l’attenzione sulla vicenda dello stabilimento di Flumeri, la vertenza ha ritrovato una dimensione nazionale ed è rientrata nell’agenda del governo. L’appuntamento di Roma richiede a questo punto che si faccia sul serio e che tutti i protagonisti, per primo il governo, scoprano le carte in merito alla linea indicata dalla Camera dei deputati di rilanciare il trasporto urbano e di procedere alla costituzione di un polo strategico per la costruzione di pullman. Il primo banco di verifica è la proroga della cassa integrazione straordinaria, in scadenza il prossimo 31 dicembre, in modo da vanificare la minaccia della FIAT di avviare le procedure di mobilità come preludio al licenziamento dei lavoratori. Una simile prospettiva vanificherebbe il lavoro fatto e ridarebbe fiato al disimpegno e al pessimismo”, conclude Aurisicchio.

SPOT