Concia, l’Unic promuove il confronto su banche e imprese

SOLOFRA – Credito ed industria conciaria solofrana, è stato questo il tema al centro dell’incontro promosso dall’Unic (Unione nazionale industria conciaria) tenutosi nella serata di ieri. Relatore d’eccezione è stato il professore Claudio Cacciamani ordinario dell’Università di Parma. Il tema dell’accesso al credito è fortemente legato a quello della crescita delle piccole e medie imprese tuttavia la crisi economica ha portato gli istituti di credito ad assumere un atteggiamento più “prudente”: “oggi le banche soffrono di due problemi, innanzitutto soffrono per i titoli di Stato che stanno quotando dei tassi estremamente elevati e come tali inducono a non depositare i soldi in banca dall’altro lato il fatto che gli Stati non si sono fatti più garanti delle banche e questo può comportare dei fallimenti bancari”. Rispetto poi al decreto salva-imprese: “nel decreto ci sono “lacrime e sangue” ma c’è anche una norma che prevede che lo Stato si farà garante di quello che saranno i depositi bancari, questo dovrebbe dare movimento positivo alla liquidità delle banche e quindi incentivare anche il fatto che le banche possono continuare a dare credito all’economia”. Per quanto attiene poi la realtà produttiva solofrana: “la realtà solofrana, spiega, è uno dei tanti distretti italiani che però si connota per due elementi specifici. Uno è un grande interscambio con l’euro sia in entrata che in uscita, e quindi materie prime e vendite. Questo vuol dire che il mercato solofrano si confronta con un mercato globale che altri distretti italiani adesso non hanno. Le banche devono quindi cercare di essere sempre più partner e cercare di sostenere con finanziamenti ad hoc e questo tipo di imprese. Dall’altro lato dobbiamo riscontare, e questo è un aspetto positivo, che le aziende solofrane sono riuscite a “tenere botta” alla crisi dimostrando una capacità imprenditoriale più forte rispetto ad altri distretti industriali italiani questo da solo non basta, è necessario che ci siano soggetti come ad esempio Lp Confidi che affianchino le imprese nel rapporto con le banche”. Lp Confidi fa da garante delle aziende conciarie: “si tratta di un confidi di categoria che garantisce le aziende che vogliono accedere al credito. Ha la possibilità di fornire strumenti di finanziamenti ad hoc ritagliati sulle esigenze delle aziende comparto conciario”.

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