Concia, la Sperimentale in visita al distretto vicentino

Concia e depurazione, si apre il confronto. I ricercatori della Stazione sperimentale per l’industria della pelle (Ssip), di Napoli, sono stati in visita nella Valle del Chiampo per una serie di incontri con esperti vicentini e tecnici delle imprese coinvolte nella filiera del recupero degli scarti. Quella della depurazione, nella prospettiva di un’industria a rifiuti zero, è una delle linee di ricerca che la Ssip sta portando avanti, accanto a quelle sulle caratteristiche dei prodotti e dei pro…

Concia e depurazione, si apre il confronto. I ricercatori della Stazione sperimentale per l’industria della pelle (Ssip), di Napoli, sono stati in visita nella Valle del Chiampo per una serie di incontri con esperti vicentini e tecnici delle imprese coinvolte nella filiera del recupero degli scarti. Quella della depurazione, nella prospettiva di un’industria a rifiuti zero, è una delle linee di ricerca che la Ssip sta portando avanti, accanto a quelle sulle caratteristiche dei prodotti e dei processi “metal free”, sulla valorizzazione della pelle italiana, nei confronti dei prodotti di altri paesi e sullo sviluppo tecnologico della pelle come materiale utile a nuove applicazioni, ad esempio nel settore auto. Gianluigi Calvanese, direttore tecnico della Ssip, Daniela Caracciolo, responsabile analisi chimiche della sede di Napoli, e Tiziana Gambicorti, responsabile analisi chimiche della sede di Santa Croce sull’Arno, hanno incontrato Massimo Neresini, della Sicit 2000, per discutere i problemi della trasformazione dei residui organici in prodotti per l’agricoltura e altri settori industriali, Edgardo Stefani e Marco Nogarole (Ikem) per discutere di linee guida Reach e dell’impatto dei prodotti chimici sui reflui al depuratore, Daniele Refosco e Mirco Zerlottin (Acque del Chiampo) per valutare le innovazioni possibili a livello di impianti di depurazione. Nel corso della visita al distretto conciario vicentino, la delegazione Ssip ha anche approfondito il tema delle prove chimiche, dei capitolati e delle strategie di investimento in laboratori di prova al servizio della filiera pelle. Con i dirigenti del laboratorio Ritex (Gruppo EcoChem), c’è stato un confronto sull’utilità di un percorso di scambio tra esperienze di controllo qualità nel settore tessile e in quello conciario.

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