Bruno: “Pd sproni governo Monti su questione Irisbus”

“Dopo Imola e Valle Ufita, Marchionne, chiude, come annunciato, anche Termini Imerese. Ha fatto bene Elsa Fornero, neoministro del Welfare, intervenendo all’assemblea della Cna, a dire, in un chiaro riferimento alle scelte di Fiat, che proprio le imprese, simbolo di capacità produttiva e di identità nazionale, non possono abbandonare il Paese”. Lo dice in una nota Generoso Bruno del Pd di Avellino. “E’ un primo ed importante segnale di discontinuità – aggiunge – sulle politiche del lavoro che un ministro dell’esecutivo Monti segna con il governo precedente. Lo sanno bene i lavoratori della Irisbus di Valle Ufita. Ritengo che già dai prossimi giorni il Partito Democratico – ho avuto forti rassicurazioni in merito – debba porre al nuovo esecutivo il tema del trasporto pubblico urbano e della sorte dei due stabilimenti italiani – Irisbus in Valle Ufita e BredaMenarini a Bologna – che insistono su quel segmento produttivo. Occorre, per la Irisbus, che il governo vigili e che, in questo momento, sia garante nel merito della trattativa tra il gruppo del Lingotto e la costituenda “Amsia Motors Italia” affinché possano essere misurate, effettivamente, le volontà delle parti nella costruzione di un accordo capace di rispettare la vocazione e la mission produttiva dello stabilimento ufitano, nella piena garanzia dei livelli occupazionali”.

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