Aiuti dell’U. Europea per il virus del castagno

Aiuti dell’U. Europea per il virus del castagno
In risposta ad una interrogazione fatta dall’euro parlamentare Roberto Fiore, la Commissione Europea ha confermato la possibilità di ricevere, su richiesta, contributi finanziari per coprire le spese riguardanti le misure ufficiali che sono state adottate per l’eradicamento o il confinamento del ci…

Aiuti dell’U. Europea per il virus del castagno

In risposta ad una interrogazione fatta dall’euro parlamentare Roberto Fiore, la Commissione Europea ha confermato la possibilità di ricevere, su richiesta, contributi finanziari per coprire le spese riguardanti le misure ufficiali che sono state adottate per l’eradicamento o il confinamento del cinipide galligeno del castagno. Il virus di origine non locale, è arrivato dalla Turchia o dalla Cina attraverso gli innesti importati da quelle zone. Nella nostra provincia sono presenti circa 9000 ettari di castagneti da frutto di cui 3000 nel comprensorio di Montella (I.G.P. dal 1987), che possono essere seriamente minacciati dal virus del castagno anche a causa degli imprevedibili cambi climatici degli ultimi tempi. La comunicazione della Commissione Europea offre, quindi, una possibilità ai produttori e ai coltivatori per poter almeno in parte recuperare le perdite finanziarie derivanti dai danni causati di questo imenottero.

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