
La situazione a Luogosano è davvero critica. La decisione improvvisa dell’azienda di chiudere a luglio ha lasciato i 70 dipendenti e le loro famiglie in un grave stato di incertezza. Questa mattina, i lavoratori hanno tenuto un’assemblea, mentre nel pomeriggio inizierà lo sciopero ad oltranza, un primo passo per manifestare il disagio e cercare di ottenere risposte. L’assemblea servirà probabilmente a organizzare ulteriori azioni e a definire una linea comune da seguire. L’incontro in prefettura sarà un momento cruciale: l’obiettivo è avviare un dialogo con le istituzioni per trovare soluzioni concrete. Tra le possibili strade da percorrere vi sono la richiesta di ammortizzatori sociali, l’elaborazione di un piano di riconversione o la ricerca di nuovi investitori per salvaguardare i posti di lavoro.