L’Orchestra da Camera Irpina di scena al Circolo del Nuoto di Avellino

Con il concerto dell’Orchestra da Camera Irpina che accompagnerà il mezzosoprano Giuseppina Perna si chiude domenica 23 luglio (ore 20) la XX^ rassegna di Musica da Camera organizzata dall’Associazione Musicale Euterpe.

Suggestiva la location che ospiterà il concerto: il parco del Circolo del Nuoto di Avellino, in contrada Archi.

L’Orchestra da Camera Irpina nasce dall’incontro di musicisti che hanno come principale obiettivo quello di proporre musica d’insieme, trasmettendo al pubblico le emozioni sempre nuove della musica classica e favorendo un rapporto non formale tra esecutori ed ascoltatori.

Fondata dai maestri Sergio De Castris, Mario Pio Ferrante, Vittorio Fusco e Francesco Venga, l’Orchestra da Camera Irpina ha avviato una stretta collaborazione con l’Associazione MIR (Musicisti Irpini Riuniti) nella organizzazione degli eventi “Abbazia in Concerto” presso il Palazzo Abbaziale Loreto di Mercogliano, con la presenza, già in questa prima edizione, di musicisti di caratura internazionale quali il violoncellista Gianluca Giganti e il flautista Claude Gerard, nella veste di solisti e direttori ospiti.

Il programma musicale del concerto, particolarmente accattivante , spazia dagli autori classici alla musica da Film e alla, sempre felice, tradizione musicale napoletana.  

“Con un grande evento musicale si chiude una stagione che è stata particolarmente emozionante – commenta Maria Teresa Della Vale, direttrice artistica della Rassegna -. Per il ventennale abbiamo ospitato davvero tanti talenti che hanno riscosso apprezzamento nel pubblico, sempre numeroso, che ha mostrato di gradire la proposta culturale ed artistica dell’Associazione Euterpe. Se da un lato tutto ciò ci inorgoglisce, dall’altro ci spinge ad alzare sempre più la qualità della proposta. Avellino è una piazza importante, che sa apprezzare la musica di qualità. Il mio grazie va, oltre che agli artisti che hanno dato lustro alla kermesse, a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questo viaggio, con l’auspicio di ritrovarci tutti insieme per la prossima edizione della rassegna di musica da camera”.

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