Il Tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di arresto nei confronti del boss Biagio Cava in merito alla Strage di Scisciano. La Corte della XII Sezione, infatti, ha accolto il ricorso presentato dai legali difensori: Raffaele Bizzarro e Giuseppe Ricciulli. Alla base della decisione ci sarebbe l’assenza di grave indizi di colpevolezza. L’ordinanza era stata eseguita lo scorso 30 ottobre dalla Squadra Mobile, al termine delle indagini coordinate dalla DDA di Napoli. I fatti di sangue risalgono al 21 novembre del 1991. In quell’agguato persero la vita tre persone: Gaetano Santaniello, Vincenzo Graziano ed Eugenio Graziano. Per quella che venne definita la “Strage di Scisciano” il boss era stato già arrestato una prima volta, per poi essere prosciolto dal Gup del Tribunale di Napoli. Questa volta è stato il Tribunale del Riesame ad annullare l’ordinanza, in base alla quale Biagio Cava veniva addirittura descritto com l’ideatore e l’esecutore materiale del triplice omicidio.
