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Rubano cavi con rame, arrestati durante la fuga |
Rubano cavi con rame, arrestati durante la fuga
Rubano quattro quintali di cavi elettrici contenenti rame, ma durante la fuga vengono avvistati da un’auto civetta dei carabinieri vengono fermati e arrestati dopo un breve inseguimento. In manette sono finiti tre giovani pregiudicati di Avellino. I tre avevano messo a segno il colpo nel cantiere di via Zigarelli dove è in corso la realizzazione del viadotto di collegamento tra piazzetta Perugini e la Variante. I cavi servivano proprio per l’impianto di illuminazione della bretella. A notare qualcosa di strano, una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile, in abiti borghesi e con auto di copertura, mentre eseguiva il servizio di perlustrazione nel centro abitato di Avellino. I carabinieri hanno intercettato una Suzuki Swift che si allontanava da via Zigarelli a forte velocità. Insospettiti dalle manovre che l’autista metteva in atto per evitare le macchine degli altri utenti della strada e dal fatto che nel solo abitacolo anteriore ospitava tre giovani, i militari decidevano di sottoporla a controllo, ma l’autovettura abbandonava la via principale per proseguire la fuga nelle strade sterrate di Contrada Macchia. A quel punto i militari decidevano di chiedere l’ausilio dell’autoradio in turno con i colori d’istituto che intercettava e bloccava definitivamente la corsa del veicolo quasi all’incrocio con la SS 7 bis. Per i tre giovani a bordo del mezzo, tutti identificati quali noti pregiudicati di Avellino, la fuga è stata piuttosto breve. A seguito di un’accurata perquisizione, all’interno del vano portabagagli e di quello posteriore con i sedili abbassati, venivano rinvenuti quasi 4 quintali di cavi gommati contenenti fili di rame. A quel punto i sospetti sul trafugamento avvenuto nel cantiere di via Zigarelli ha trovato maggiori prove, che sono diventate certezza a seguito del sopralluogo effettuato con il geometra del Comune e gli operai della ditta appaltatrice all’interno del cantiere stesso. Infatti si è potuto accertare che i malviventi avevano asportato dai cavidotti interrati lungo il tratto di strada in costruzione il materiale elettrico utilizzato per la realizzazione dell’illuminazione pubblica. Il danno per il Comune è notevole. Solo il materiale asportato ha un valore di circa 2 mila Euro più ovviamente la manodopera per la messa in opera dello stesso. Gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Bellizzi Irpino in attesa che venga celebrato il rito direttissimo questa mattina presso il Tribunale di Avellino. La refurtiva è stata restituita alla ditta esecutrice dei lavori.
