Baby gang di romeni rapina e picchia 23enne

Baby gang di romeni rapina e picchia 23enne
Nel pomeriggio di ieri, in Via Tagliamento, all’altezza del Campo Coni, un giovane 23enne di Capriglia Irpina, alla fermata del pullman, veniva aggredito da una banda di tre giovani romeni, i quali, sotto la minaccia di un coltello a serramanico, gli intimavano di consegnare un cellulare da poco acq…

Baby gang di romeni rapina e picchia 23enne

Nel pomeriggio di ieri, in Via Tagliamento, all’altezza del Campo Coni, un giovane 23enne di Capriglia Irpina, alla fermata del pullman, veniva aggredito da una banda di tre giovani romeni, i quali, sotto la minaccia di un coltello a serramanico, gli intimavano di consegnare un cellulare da poco acquistato ed una somma di denaro che aveva indosso. Al rifiuto della vittima uno dei malviventi, di anni 15, lo colpiva selvaggiamente con pugni e calci aiutato dagli altri due complici, di età inferiore ai 14 anni. I giovani malviventi, vista la strenua difesa della vittima, intenzionato a non consegnare il cellulare e il denaro, scappavano dal luogo non prima di aver ulteriormente infierito sul giovane malcapitato che successivamente era costretto a far ricorso alle cure mediche presso l’ospedale Moscati. La vile e violenta aggressione si caratterizza per due aspetti; il primo perché la vittima è invalido civile perché privo di un rene ed il secondo per la giovanissima età dei tre rapinatori dei quali due hanno addirittura un’età inferiore agli anni 14. Immediate e tempestive sono state le indagini avviate dalla Sezione Antirapina della Squadra Mobile diretta, nell’attuale periodo, dal dr. Cutolo e dall’Ispettore De Fazio che nel giro di tre ore hanno permesso di identificare e catturare i giovani componenti dell’agguerrita banda di rapinatori che già in passato si erano resi responsabili di analoghi eventi criminosi in Avellino, nei pressi dell’Ipercoop. I due minori degli anni 14, non imputabili, sono stati affidati ai servizi sociali del Comune di Avellino mentre il 15enne S.C., nato in Romania nel 1994, veniva tratto in arresto, per rapina aggravata, ed associato al Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei di Napoli, in attesa del processo. E’ risultato che i tre malviventi avevano la propria dimora in Grottolella e giornalmente si portano in Avellino per elemosinare. La Squadra Mobile intanto prosegue le indagini al fine di verificare l’eventuale coinvolgimento dei tre giovani malviventi, in analoghe rapine consumate in Provincia di Avellino. Particolare inquietante è che il 15enne arrestato è uscito dal carcere 10 giorni orsono, ove era stato ristretto per analoghi episodi criminosi. Il Questore di Avellino assicura che il fenomeno della micro-delinquenza rappresenta una priorità per la Questura di Avellino ed è affrontato giornalmente con una capillare strategia di controllo del territorio nonché mediante un’efficace azione della Squadra Mobile e delle sezioni investigative dei Commissariati, al fine di garantire serenità ed adeguate condizioni di vivibilità nella provincia irpina.

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