|
Pizzo, imprenditore tira in ballo clan Graziano |
Pizzo, imprenditore tira in ballo clan Graziano
Costretto a pagare una tangente per alcuni lavori che stava svolgendo a Domicella, l’imprenditore finito nel mirino del clan Graziano aveva già accusato in aula i figli del boss Arturo. Ora è comporso di nuovo al processo ed ha puntato l’indice anche contro il pentito Felice Graziano. Ad una svolta il procedimento penale che vede alla sbarra per estorsioni gli elementi di spicco della cosca di Quindici. A fare nome e cognomi dei suoi estorsori un imprenditore edile. Ai giudici di Napoli ha confermato di aver pagato il pizzo: 40mila euro per stare tranquillo, per non avere problemi nella realizzazione di un complesso di abitazioni a Domiciella. Ha risposto alle domande del pubblio ministero della direzione distrettuale antimafia Soviero.
