Nuovo stato di agitazione dei penalisti
La prossima settimana si preannuncia di passione per la giustizia irpina. Dallo scorso venerdì è scattata la nuova astensione dei penalisti del foro di Avellino, proclamata dal direttivo l’8 marzo. Lo stato di agitazione è ancora legato alla sentenza del Gup per il docente montefortese Renato Balletta. Ad alimentare il fuoco delle polemiche c’è stata la segnalazione del capo della Procura della Repubblica di Avellino, Romano, alla Procura di Roma e al Csm, relativa ad atti lesivi dell’immagine della Procura avellinese da parte di alcuni penalisti. Una minaccia vera e propria visto il clima di tensione già reso pesante dall’ispezione del Ministro Alfano e dai veleni del caso non ancora del tutto risolto. La settimana di agitazione dei penalisti si chiuderà il prossimo 3 aprile a cui seguirà un’altra settimana di protesta a maggio proclamata dall’ordine degli avvocati. Lo stesso presidente dell’ordine degli avvocati di Avellino, Volino, ha recentemente rinnovato la sua preoccupazione in merito alla mancanza di segnali da Roma. Lo stesso Volino ha dichiarato di ritenere che la segnalazione del Procuratore sia stata un’iniziativa improvvida, in quanto c’è un caso di incompatibilità oramai acclarato.
