Niente arresti domiciliari per il killer di Pietro Sica
Niente arresti domiciliari per Vito Secchiano, il pensionato che la scorsa settimana ha ucciso a colpi di pistola Pietro Sica, 50enne geometra del comune di Guardia Lombardi. Il delitto proprio all’ingresso del municipio. Il legale del 74enne, detenuto presso il carcere di S. Angelo dei Lombardi, ha chiesto al gip che ieri ha sentito l’anziano, una misura alternativa al carcere per le precarie condizioni del suo cliente. Al vaglio, anche l’ipotesi di un ricovero presso una struttura sanitaria, ma il tutto è ora affidato ad una perizia dei sanitari interni al carcere. “Era la mia ossessione” – ha detto Secchiano al magistrato. Il pensionato ha confermato di aver ucciso Sica per vendicarsi dell’abbattimento di una baracca da lui realizzata nel lontano 1993. E intanto oggi a Guardia Lombardi giornata di lutto cittadino per l’ultimo addio al geometra del comune.
