Morto per malore: il progetto di Elia andrà avanti
I soldi destinati ai fiori per il funerale saranno devoluti per un’adozione a distanza, così come voleva fare Elia, il ragazzino di 13 anni morto per un’aneurisma celebrale mentre era in vacanza con la famigla a Villamaina. Si è spento dopo tre giorni di agonia all’ospedale Santobono di Napoli. Così hanno deciso conoscenti e amici della famiglia del 13enne: sono originari dell’Irpinia, ma vivono a Livorno e ogni anno tornavano a Villamaina per qualche giorni di relax insieme ai parenti irpini. Elia voleva adottare un bambino a distanza: ora questo suo desiderio potrà essere colmato grazie alla solidarietà di chi lo conosceva. Lo zio del piccolo ha provveduto ad aprire un conto corrente postale per raccogliere i fondi. Intanto ieri pomeriggio, lacrime e commozione per l’ultimo saluto ad Elia. Il mesto rito funebre si è tenuto nella chiesa di Nostra Signora di Fatima a Livorno.
