Morte Sirio,De Feo:si gioca con la pelle di lavoratori e famiglie
Intollerabile quanto succede nei luoghi di lavoro nella provincia di Avellino. Così ha dichiarato il segretario della UIL, Franco De Feo, dopo l’ennesima morte sul lavoro. “La Uil esprime le sue più sentite condoglianze alla famiglia di Ludovico Sirio – ha dichiarato De Feo – per la morte prematura del loro congiunto avvenuta in un’Azienda di Torre Le Nocelle di carpenteria metallica. Una tragedia che ha colpito ancora una volta un lavoratore e che ancora una volta si poteva evitare. L’elenco delle vittime nella nostra provincia continua ad allungarsi e la sicurezza sui luoghi di lavoro continua ad essere cosa di poco conto per le aziende che operano sulla zona. In più di un’occasione il Sindacato ha lanciato il suo grido d’allarme e chiesto alle Istituzioni e alla Prefettura l’intervento in materia.
Siamo del parere che è necessario aprire un tavolo di confronto permanente in materia di sicurezza e che sia necessario attivare il più possibile i controlli in tutte le zone della provincia con la collaborazione dei Comuni e delle Polizie Municipali. Nonostante, infatti, l’ottimo lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine, dall’Ispettorato del Lavoro e dal CFS, c’è ancora tanto da fare in termini di sensibilizzazione, informazione e formazione degli addetti.
Non si può continuare a giocare sulla pelle dei lavoratori, il lavoratore – in questo caso il titolare di una piccola Impresa di trasporti – ha il dovere di lavorare per fare fronte alle esigenze della propria famiglia ed il diritto sacrosanto di ritornare la sera dai propri cari. La sfida che attende tutti i soggetti tenuti al rispetto delle norme è quella di elevare la cultura della sicurezza a danno della pratica abusata del massimo ribasso nelle attività produttive e nei servizi”.




