Montefusco, petizione popolare contro la discarica

LA PROTESTA – Non si ferma, anzi, prosegue spedita la battaglia dei cittadini di Montefusco contro la delibera del commissario prefettizio per avviare i lavori di realizzazione di uno sversatoio a Sant’Egidio, alle porte del borgo della media valle del Calore. Ieri sera, al termine dell’assemblea pubblica organizzata dall’avvocato Carmen Melone la comunità ha deciso di avviare una petizione popolare e di incontrare la settimana prossima il commissario La Montagna per chiedere ulteriori chiarimenti su questo progetto che prevede la creazione di un’isola ecologica nei pressi del convento francescano e di alcuni pregiati vigneti autoctoni, isola ecologica camuffata e ingannevole secondo i cittadini che si sono mobilitati per scongiurare l’avvio dei lavori in quell’area. “Sarebbe uno scempio per il nostro territorio- ha dichiarato Carmen Melone-, e noi ci opporremo fermamente affinchè ciò accada. Se non noi chi è deputato a difendere le nostre terre e quindi la nostra salute. Non vogliamo assolutamente nessuna discarica a ridosso del paese e sul nostro territorio a forte vocazione agricola e vitivinicola”. Sarebbe un colpo durissimo per l’economia locale.

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