Mirabella, addio allo studente: resta il mistero sul decesso

CRONACA MIRABELLA – Alla fine resta il mistero, e resta quel groppo in gola per un ragazzo che a vent’anni non c’è più. E stamattina la comunità di Mirabella Eclano saluta lo studente universitario, figlio di una nota e stimata famiglia di imprenditori, rinvenuto cadavere nella sua camera da letto a San Massimo, un paese molisano a pochi chilometri da Campitello Matese (Era ai domiciliari per spaccio: 19enne trovato cadavere. E’ giallo). E’ qui che da un paio di giorni il giovane eclanese si era trasferito per scontare gli arresti domiciliari dopo essere stato fermato insieme a un 25enne di Mirabella. D.F., pluripregiudicato, a Napoli dalla Polizia (Shopping di droga a Napoli: arrestati due giovani di Mirabella). La coppia era stata trovata in possesso di svariati grammi di cocaina ed eroina, e per questo è stata arrestata. Lo studente aveva scelto di trasferirsi a San Massimo dove la famiglia ha una casa, ed è qui che l’altra mattina è stato trovato esanime nel suo letto. La Procura della Repubblica di Campobasso, competente per territorio, ha aperto un fascicolo d’inchiesta in merito, e il corpo del 20enne è stato sottoposto all’esame necroscopico per sciogliere ogni dubbio su una morte così prematura e inattesa. Dolore e rabbia a Mirabella dove negli ultimi tempi sono avvenuti diversi decessi di giovanissimi, e dove gira, purtroppo, molta droga.

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