Minacciano concorrenti per prendere villette all’asta: 4 arresti

Volevano accaparrarsi quattro villette finte all’asta dopo il fallimento dell’impresa che le aveva realizzate. Gli immobili si trovano a Grottolella. Per questo motivo non hanno esitato a minacciare anche di morte gli altri concorrenti. In manette sono finiti quattro napoletani: sono tutti residenti tra i comuni di Melito, Giugliano e Frattaminore. Li hanno arrestati i carabinieri ai quali si erano rivolti le vittime delle minacce. L’inchiesta è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino. I dettagli dell’operazione saranno illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso l’ufficio del capo della Procura di Avellino, Angelo Di Popolo. Nei confronti dei quattro (due sono in carcere, la restante parte ai domiciliari) sono state ipotizzate le accuse di turbativa d’asta e tentata estorsione.

SPOT