Asilo di Solofra, nuova udienza stamattina presso il tribunale di Avellino del processo nato in seguito all’ inchiesta per i maltrattamenti ai danni dei bambini. In aula oggi sono state ascoltate due madri dei piccoli alunni della scuola primaria.
Le donne hanno raccontato dettagli importanti della grave vicenda che sarebbe partito da alcuni messaggi sul gruppo WhatsApp dei genitori. Una mamma si lamentava che la figlia aveva subito percosse dalle maestre. Da qui la decisione di tutte di rivolgersi ai carabinieri, i quali decisero di installare nell’asilo delle telecamere. La prossima udienza è stata fissata l’11 maggio, quando in aula saranno ascoltati i militari dell’arma che hanno indagato sulla vicenda.
La vicenda risale al 2019, quando il luogotenente dei carabinieri di Solofra Friscuolo raccolse la denuncia di alcune madri dei bimbi che frequentavano l’asilo della frazione Fratta del comune. Le forze dell’ordine avevano quindi installato di nascosto delle telecamere di videosorveglianza; dalle immagini emergeva una modalità in alcuni momenti violenta nella gestione dei bimbi, tutti di età dai tre a sei anni, verso cui v utilizzate anche frasi decisamente improprie, segnalate dai carabinieri come vessazioni psicologiche.