Lite tra automobilisti: arrestato pregiudicato

Lite tra automobilisti: arrestato pregiudicato
Per futili motivi, riconducibili a fatti di precedenza e viabilità stradale, due uomini sono venuti alle mani dando vita ad una violenta aggressione. Il fatto è successo tra Liotta Mario, 30enne di Avellino pregiudicato per tentato omicidio e in regime degli arresti domiciliari con permesso di assen…

Lite tra automobilisti: arrestato pregiudicato

Per futili motivi, riconducibili a fatti di precedenza e viabilità stradale, due uomini sono venuti alle mani dando vita ad una violenta aggressione. Il fatto è successo tra Liotta Mario, 30enne di Avellino pregiudicato per tentato omicidio e in regime degli arresti domiciliari con permesso di assentarsi per lavoro e un altro automobilista di Montoro Inferiore di 41 anni. La colluttazione, avvenuta nella giornata di ieri in via Piave ad Avellino, è stata molto violenta, tant’è vero che il Liotta, dopo aver minacciato di morte l’altra persona, ha iniziato a colpirlo con pugni e calci al volto e in altre parti del corpo, facendo sì che l’altro uomo dovesse ricorrere alle cure mediche. Questi, trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Avellino con il volto completamente tumefatto, è stato giudicato affetto da trauma cranico facciale con ferita lacero contusa e una frattura scomposta delle ossa nasali. A causa di queste lesioni, per l’uomo è stato disposto il ricovero per il successivo intervento chirurgico al naso. Nel frattempo che i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Avellino stavano accertando i fatti, trovando i testimoni, e scortando all’ospedale il malcapitato, il Liotta, per mascherare il gesto ed esimersi dalle sue responsabilità, ha deciso di recarsi subito alla stazione carabinieri di Avellino e sporgere denuncia contro l’altro uomo, con il chiaro intento di far ricadere su di quello ogni responsabilità in ordine al gesto. Per avvalorare la sua tesi, il Liotta ha pure prodotto un certificato medico, facendosi refertare le lievi ferite procuratosi nella colluttazione. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, personalmente diretti dal Ten. Silvia Gobbini, hanno però subito ricostruito l’esatta dinamica dei fatti, accertando ogni responsabilità penale. All’esito delle indagini, i militari hanno quindi tratto in arresto il Liotta, accusato di lesioni personali aggravate, calunnie e minaccia aggravata. L’uomo sarà quindi condotto nella mattinata odierna dinanzi al Giudice del Tribunale di Avellino per la celebrazione del rito direttissimo.

SPOT