Sono passati 33 anni della grande tragedia che scossa la provincia di Avellino. Alle 19.34 di domenica 23 novembre 1980 una forte scossa di terremoto, magnituto 6.9, colpì un’area di 17mila chilometri quadrati che si estendeva dall’Irpinia al Vulture, posta a cavallo delle province di Avellino, Salerno e Potenza. L’epicentro si registrò tra i comuni di Teora, Castelnuovo di Conza, e Conza della Campania. Il sisma causò circa 280mila sfollati, 8.848 feriti e 2.914 morti. Anche oggi come accade da 33 anni a questa parte l’Irpinia ricorda con dolore e commozione le vittime.




